Segna ics sulla casella
Sono infine online, pronte, belle e gratis, le app del Post per smartphone e tablet, iOS e Android
Abbiamo fatto la app del Post.
Adesso voi direte “alla buon’ora”, non senza ragione. In realtà avevamo già fatto un paio di esperimenti negli anni passati.
Cominciammo a studiare il modo migliore per avere un’app del Post all’altezza del Post dal primo giorno, ma ogni volta che chiudevamo delle riflessioni e delle scelte, le cose erano già cambiate: il modo di usare le app, il modo di usare il mobile, i modi con cui leggiamo e ci informiamo. Con le cose nuove è così, che ogni mese rivoluziona quel che si pensava il mese prima. Ci è voluto quindi un po’ di tempo perché potessimo osservare meglio le app e noi stessi – noi stessi lettori e noi stessi Post – e sedimentare dei meccanismi che adesso ci convincono: molta semplicità, ordine, e il ritorno al concetto della timeline, che dai blog in poi ha conosciuto fortune e decadenze ma oggi ci sembra tornato il più utile per un uso frequente e continuato come quello dei social network o delle app su mobile. Un uso che non confonda le idee e non stanchi, e intanto mostri il meglio. E poi abbiamo investito ancora sulle immagini, che un tempo si pensava potessero perdere rilievo sul mobile per via delle dimensioni, e invece la qualità degli schermi le ha mantenute protagoniste e rese più spettacolari ancora: e per il Post sono una priorità da sempre.
Grazie ai nostri complici di Banzai ora – fino alla prossima rivoluzione, dopodomani – quella che si può scaricare gratis (iOS e Android) è una buona app, utile, chiara, bella, pensata per essere semplice invece che troppo densa: di quelle che noi stessi usiamo più volentieri (ma stiamo prendendo nota delle richieste sulle funzioni che abbiamo scelto di tenere da parte). Che è il modo con cui facciamo il Post: come se ne fossimo i lettori.