• Mondo
  • Giovedì 13 novembre 2014

Il governatore dell’Arkansas concederà la grazia a suo figlio

Kyle Beebe era stato condannato nel 2003 per spaccio di droga: ha scritto una lettera in cui chiede al padre una seconda possibilità

Arkansas Gov. Mike Beebe waves as he talks to reporters in a hallway at the Arkansas state Capitol in Little Rock, Ark., Wednesday, Nov. 5, 2014. (AP Photo/Danny Johnston)
Arkansas Gov. Mike Beebe waves as he talks to reporters in a hallway at the Arkansas state Capitol in Little Rock, Ark., Wednesday, Nov. 5, 2014. (AP Photo/Danny Johnston)

Mercoledì il governatore dell’Arkansas, il democratico Mike Beebe, ha detto in un’intervista tv che concederà la grazia al figlio Kyle, che nel 2003 era stato multato e condannato a tre anni di libertà vigilata per possesso e spaccio di droga. Il procedimento di grazia estingue il reato e restituisce alla persona che ne beneficia tutti i diritti che vengono solitamente revocati ai condannati in ultimo grado. Questi diritti variano da stato a stato e comprendono il diritto di votare, di sedere al banco dei giurati e di portare le armi. All’epoca dell’arresto, Mike Beebe era procuratore generale dell’Arkansas, e commentò la notizia dicendo che «se ha violato la legge [il figlio, ndr], deve pagare. Deve essere trattato come tutti gli altri, né meglio né peggio».

Kyle Beebe ha finito di scontare la pena nel 2006 ma soltanto di recente ha scritto una lettera per chiedere la grazia. Beebe spiega che «all’epoca del mio arresto vivevo in un mondo di fantasia, non nella realtà. Ero giovane e stupido. A quel tempo sentivo che mi mancava qualcosa e ho cercato di riempire quel vuoto vendendo droga». Nella lettera si rivolge al padre: «Signor governatore, chiedo una seconda possibilità nella vita. Chiedo una seconda possibilità per diventare l’uomo che so di poter essere. […] Chiedo una seconda opportunità per essere per i miei genitori un figlio migliore e dimostrare che sono la persona che hanno cresciuto».

L’Arkansas Parole Board – il comitato che valuta se una persona ha i requisiti per ottenere la grazia e la libertà vigilata – ha proposto Kyle Beebe per la grazia il 20 ottobre scorso: da quella data il governatore aveva 30 giorni di tempo per decidere se concederla o no. Beebe ha spiegato che gliel’avrebbe data anche prima, ma che non poteva farlo perché suo figlio non l’aveva ancora richiesta: «l’avrei fatto molto tempo fa se l’avesse chiesto, ma se l’è presa comoda. Era in imbarazzo. Si sente ancora in imbarazzo e, a dirla tutta, anche io ero a disagio e lo era anche sua madre»·

Beebe ha anche detto di aver concesso la grazia più di 700 volte, soprattutto per crimini non violenti. Beebe è stato eletto governatore nel 2006 e il suo mandato scadrà alla fine dell’anno: gli succederà la repubblicana Asa Hutchinson.

Foto: Il governatore Mike Beebe a Little Rock, Arkansas, 5 novembre 2014. (AP Photo/Danny Johnston)