Il vecchio Michael Douglas

Compie 70 anni oggi, essendo sempre stato il figlio di Kirk Douglas (il quale ne ha quasi 98)

di Luca Sofri

Michael Douglas nel film Adam at Six A.M., del 1970.
(Keystone/Getty Images)
Michael Douglas nel film Adam at Six A.M., del 1970. (Keystone/Getty Images)

Per quelli della mia età, Michael Douglas era quello giovane. Cioè, era il-figlio-di Kirk-Douglas, che in effetti – anche se avevi visto mille volte in tv Spartacus e L’asso nella manica dove era assai aitante – era un attore anziano. Poi arrivò Michael, il-figlio, e fece il botto con Attrazione fatale e Wall Street, dopo essersi fatto notare in tv nelle Strade di San Francisco e al cinema in Sindrome cinese, Coma profondo e La pietra verde. Aveva già quarant’anni, una faccia molto adulta e tosta, ma appunto, era quello giovane, dei Douglas (nessuno lo ricorda, ma già a trent’anni aveva vinto l’Oscar in quanto produttore di Qualcuno volò sul nido del cuculo; lo rivinse poi come attore per Wall Street).

Fatto sta che quelli della mia età invecchiano, e i Douglas pure. Kirk Douglas sta per compiere 98 anni – l’Oscar glielo hanno dato solo alla carriera, nel 1996 – e Michael oggi ne compie settanta, l’età che aveva suo padre quando lui fece Wall Street, appunto. Può fare ancora un sacco di cose: soprattutto per quelli non della mia età, che ho chiesto in redazione al Post e si ricordano solo Wall Street e La guerra dei Roses. Quindi qui sotto, dopo le foto, ne scriviamo degli altri.

Traffic. Basic Istinct. Un giorno di ordinaria follia. Wonder boys. Black rain. E il secondo Wall Street.