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  • Sabato 6 settembre 2014

Le foto delle alluvioni in India e Pakistan

Negli ultimi giorni sono morte almeno 210 persone, e vari villaggi sono rimasti allagati per via delle intense piogge monsoniche

Dall’inizio di settembre il nord del Pakistan e lo stato indiano settentrionale del Jammu e Kashmir sono interessati da intense piogge monsoniche, che hanno provocato frane e alluvioni causando la morte di oltre 200 persone (almeno 110 persone in Pakistan e un centinaio in India, ma circolano stime più alte). Secondo il Times of India si tratta della peggiore alluvione della zona da più di dieci anni. In Pakistan, il governo ha coinvolto l’esercito nelle operazioni di soccorso. Moltissimi villaggi della valle del Kashmir, nella parte pakistana, sono ancora allagati poiché molti fiumi e laghi dell’area sono straripati. Molte zone di Lahore, la seconda città più grande del Pakistan, sono attualmente allagate per via della pioggia intensa.

Nella zona del Kashmir indiana almeno 50 partecipanti a una festa di matrimonio sono morti nell’incidente di un bus causato dal terreno alluvionato. Altre quattordici persone sono morte venerdì 5, nel distretto di Rajouri, seppellite da una frana.

Secondo alcune previsioni meteo, continuerà a piovere anche oggi in India, mentre da domenica 7 il tempo dovrebbe migliorare. Anche in Pakistan sono previste per oggi ulteriori piogge intense. La stagione dei monsoni – in cui le piogge si fanno più intense – corrisponde più o meno a quella estiva: pur essendo fondamentale per l’agricoltura dei paesi che interessa, è sempre accompagnata da grandi alluvioni e disagi.