Uno dei sopravvissuti delle bombe di Boston: «Sono contento di essere saltato in aria»

Durante il periodo di guarigione in ospedale ha conosciuto un'infermiera e si sono sposati sabato scorso

In this photo taken on Saturday, Aug. 23, 2014, and released by Hyatt Regency Boston, Boston Marathon bombing survivor, James Costello, right, marries Krista D’Agostino at the hotel in Boston. Officiating is Carol Merletti, center. The couple met at Spaulding Rehabilitation Hospital where D’Agostino worked as a nurse and helped Costello recover from his burns and injuries. (AP Photo/Prudente Photography)
In this photo taken on Saturday, Aug. 23, 2014, and released by Hyatt Regency Boston, Boston Marathon bombing survivor, James Costello, right, marries Krista D’Agostino at the hotel in Boston. Officiating is Carol Merletti, center. The couple met at Spaulding Rehabilitation Hospital where D’Agostino worked as a nurse and helped Costello recover from his burns and injuries. (AP Photo/Prudente Photography)

James Costello, una delle persone ferite dalle bombe esplose durante la maratona di Boston il 15 aprile 2013, si è sposato sabato con Krista D’Agostino, infermiera conosciuta durante la lunga riabilitazione a cui si è dovuto sottoporre nei mesi successivi all’attentato. Costello era tra il pubblico assiepato sul traguardo della maratona: nelle esplosioni era stato ferito da diverse schegge e aveva riportato diverse ustioni sulle braccia e sulle gambe che hanno richiesto numerosi interventi per essere sistemate. Durante la riabilitazione Costello era ricoverato allo Spaulding Rehabilitation Hospital di Boston, l’ospedale dove lavorava D’Agostino. Parlando del modo in cui ha conosciuto sua moglie, durante una puntata della trasmissione televisiva Today Show, Costello ha detto:

«Una delle cose che davvero non sopporta è che io dico sempre che sono contento di essere saltato in aria. Vorrei che nessun altro fosse stato coinvolto, ma io non credo che l’avrei incontrata altrimenti»

Questo è James Costello fotografato pochi minuti dopo l’esplosione delle bombe, il 15 aprile 2013.

Boston Marathon Explosions

Foto: AP Photo/Prudente Photography