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  • Domenica 17 agosto 2014

Le strambe celebrazioni per l’indipendenza dell’Indonesia

Si celebra ogni anno il 17 agosto con un sacco di competizioni molto strane (è più divertente di come sembra, insomma)

I prigionieri si arrampicano sui pali scivolosi per cercare di raggiungere i premi che sono appesi in cima.
(AP Photo/Dita Alangkara)
I prigionieri si arrampicano sui pali scivolosi per cercare di raggiungere i premi che sono appesi in cima. (AP Photo/Dita Alangkara)

Ogni anno, il 17 agosto, gli abitanti dell’Indonesia festeggiano la festa dell’Indipendenza. L’evento che viene celebrato è un annuncio via radio che fece Sukarno, un famoso politico nazionalista locale che in seguito fu il primo presidente del paese, il 17 agosto 1945, quando venne dichiarata l’indipendenza dell’Indonesia dai Paesi Bassi. L’annuncio iniziò di fatto la rivoluzione, che terminò alla fine del 1949 con il riconoscimento dell’indipendenza: fu firmato anche dal futuro primo ministro del paese Mohammad Hatta, e diceva:

Noi, popolo dell’Indonesia, dichiariamo con il presente messaggio l’indipendenza dell’Indonesia. Ciò che riguarda il trasferimento dei poteri e altre questioni del genere verranno risolte accuratamente e nel minor tempo possibile.

Giacarta, 17 agosto 1945, nel nome del popolo d’Indonesia

In Indonesia, la festa dell’Indipendenza viene celebrata con rituali e gare piuttosto curiosi. Nel Lomba makan kerupuk i partecipanti devono cercare di mangiare più velocemente possibile un grosso cracker sospeso con un filo all’altezza della bocca, mentre hanno le mani legate dietro la schiena. La difficoltà è data dal fatto che ogni volta che si dà un morso al cracker la corda a cui è appeso si sposta. In un’altra gara molto popolare bisogna cercare di scalare un tronco di palma cosparso d’olio, per raggiungere alcuni premi posti in cima all’albero. Ci sono poi anche gare meno inconsuete come la corsa coi sacchi e una specie di calcio giocato con un cono che copre il volto.