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  • Giovedì 24 luglio 2014

Peaches Geldof morì per overdose di eroina

Lo ha stabilito ieri un'inchiesta dopo mesi di sospetti in questo senso: la figlia di Bob Geldof era stata trovata morta il 7 aprile scorso

attends the world premiere of "Prometheus" at the Empire Leicester Square on May 31, 2012 in London, England.
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Dopo oltre tre mesi l’inchiesta britannica sul caso ha stabilito che Peaches Geldof, 25enne seconda delle tre figlie del cantante inglese Bob Geldof, era morta il 7 aprile 2014 a causa di un’overdose di eroina. Nelle ore successive al ritrovamento del corpo, nella casa del Kent di Geldof, la polizia aveva definito la sua morte “improvvisa e non spiegabile”. Meno di un mese dopo, il medico legale che si era occupato della sua morte aveva detto che Geldof aveva fatto un “uso recente di eroina a livelli tali che questo aveva avuto probabilmente un ruolo nella sua morte”.

Durante l’inchiesta ha testimoniato anche il marito di Peaches Geldof, Thomas Cohen, che ha confermato che sua moglie avesse ripreso a fare uso di eroina da alcuni mesi, dopo che per due anni e mezzo era stata in cura per disintossicarsi: lo aveva scoperto lui stesso grazie ad alcuni messaggi che aveva letto sul cellulare di sua moglie nel febbraio del 2014. Cohen ha spiegato che dopo quell’episodio assistette di persona al momento in cui Geldof gettò via la droga, e controllò in seguito se avesse ripreso a nasconderla, non trovandone mai alcuna traccia. Al momento della morte di Geldof, Cohen si trovava lontano da casa assieme ai propri figli.

Nella camera da letto della coppia è stata ritrovata dalla polizia una borsa contenente 6,91 grammi di eroina, 34 siringhe e 47,5 grammi di acido citrico, una sostanza utilizzata nella preparazione dell’eroina. Il medico legale ha spiegato che la sostanza ritrovata era pura al 61 per cento, una percentuale molto più alta dell’eroina in commercio solitamente: questo ha resto la sua assunzione più pericolosa. Il medico legale che si è occupato dell’inchiesta ha detto che i livelli di eroina nel sangue di Geldof erano «a livello mortale», e inoltre che nel corpo di Geldof sono state trovate tracce di metadone, morfina e codeina, una sostanza usata come analgesico.

Geldof faceva la modella, la conduttrice televisiva e la giornalista, ed era molto nota alle cronache pop britanniche. Si era sposata nel 2012 – dopo un primo matrimonio nel 2008 finito con un divorzio – col cantante Thomas Cohen e aveva due bambini, di uno e due anni. La madre di Peaches Geldof, Paula Yates, era una nota giornalista televisiva. Lasciò Bob Geldof nel 1995 per stare con Michael Hutchence, il cantante degli INXS, e andò a vivere con lui e con le tre bambine avute con Geldof, tra cui Peaches. Yates, già vittima di crisi depressive e di pesanti aggressioni da parte dei media e del pubblico britannico, fu trovata morta per un’overdose di eroina, a casa sua, nel 2000. Aveva quarant’anni: Peaches Geldof ne aveva 11. Bob Geldof ottenne la custodia delle sue figlie e anche di Tiger Lily, la figlia di Hutchence e della sua ex moglie.

foto: Ian Gavan/Getty Images