• Mondo
  • Martedì 15 luglio 2014

L’incidente alla metropolitana di Mosca

Un treno è deragliato: ci sono 21 morti e più di 150 feriti, alcuni in gravi condizioni

Intorno alle 8.30 di martedì 15 luglio è deragliato un treno della metropolitana di Mosca sulla linea blu Arbatsko-Pokrovskaya, tra le stazioni “Slavianskij Boulevard” e “Parco della Vittoria”. Le autorità hanno confermato che per ora ci sono 21 morti, 19 dei quali nell’incidente, mentre un uomo e una donna che erano rimasti gravemente feriti sono morti dopo essere arrivati in ospedale. I feriti sono circa 160, 126 persone sono ancora ricoverate e cinque di loro sono in condizioni critiche. Durante la giornata, la stazione di “Slavianskij Boulevard” è stata chiusa e più di mille persone sono state evacuate: ci vorranno almeno due giorni prima che la linea riprenda a funzionare con regolarità. Subito dopo l’incidente, sul posto sono intervenute decine di ambulanze, di autobus e otto elicotteri per i soccorsi. Le autorità di Mosca hanno dichiarato per domani, mercoledì 16 luglio, una giornata di lutto per le vittime dell’incidente.

Secondo quanto raccontato da un testimone, la prima carrozza è quella che ha subito la maggior parte dei danni. L’uomo ha detto che si trovava nel secondo vagone quando il treno improvvisamente ha frenato e le luci si sono spente: «Sono stato sbalzato in aria. C’era sangue sul pavimento, persone con la testa ferita e con le braccia rotte: è scoppiato il panico». Delle cause dell’incidente non si sa ancora molto: si pensa ad un guasto alla rete elettrica, sembra anche che sia scattato un allarme e che il treno abbia frenato bruscamente causando l’uscita dai binari di alcuni vagoni, tre in totale: è stata comunque aperta un’inchiesta penale per «violazione dei regolamenti sulla sicurezza dei trasporti». Quel che è certo è che è stata scartata l’ipotesi terroristica, come ha spiegato Maxim Liksutov, capo del dipartimento trasporti di Mosca.

La metropolitana di Mosca, con le sue 194 stazioni e una lunghezza totale di 325 chilometri è una delle più trafficate al mondo. La linea Arbatsko-Pokrovskaya dove è avvenuto l’incidente è una delle più lunghe ed è quella che scende più in profondità sotto il livello del suolo, fino a 74 metri nei pressi della stazione “Parco della Vittoria”. A partire dal 2011, la linea blu trasporta in media 733 mila persone al giorno.

mosca

Il presidente russo Vladimir Putin è stato informato dell’incidente: si trova in Brasile e ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime. Il sindaco di Mosca Sergey Sobyanin ha promesso che i responsabili saranno trovati e puniti e il primo ministro Dmitry Medvedev ha detto ci sarà un risarcimento per ciascuna famiglia delle vittime e per i feriti.