Edward Snowden – la fonte dei documenti sulla sorveglianza delle comunicazioni da parte della NSA, l’agenzia nazionale di intelligence statunitense – ha parlato questa mattina durante un evento del South by Southwest, ad Austin, in Texas. Snowden, che si trova ancora in Russia in asilo temporaneo, si è collegato tramite una connessione satellitare per parlare con Christopher Soghoian, esperto di diritti civili, di come l’uso della tecnologia abbia influito sul suo lavoro e sulla vicenda dei file che ha sottratto alla National Security Agency e condiviso con alcuni giornalisti, su tutti Glenn Greenwald. In particolare, riferendosi al fatto che il governo degli Stati Uniti non è riuscito a scoprire di quanti e quali documenti sia in possesso, Snowden ha detto:
«Il governo americano ha messo insieme un grosso team per indagare su questa storia. E ancora non hanno idea di quali documenti ho dato ai giornalisti, di quello che hanno e di quello che non hanno. Perché cifrare documenti e comunicazioni funziona»