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  • Lunedì 10 febbraio 2014

Solo Mediaset trasmetterà la Champions

Per tre anni a partire dal 2015-2016, mentre Sky avrà l'esclusiva per la maggior parte delle partite della prossima stagione

during a Barcelona training session prior to the UEFA Champions League final versus Manchester United at Wembley Stadium on May 27, 2011 in London, England.
during a Barcelona training session prior to the UEFA Champions League final versus Manchester United at Wembley Stadium on May 27, 2011 in London, England.

Mediaset ha acquisito i diritti per trasmettere in esclusiva tutte le partite di Champions League – sui canali gratuiti e a pagamento (Mediaset Premium) – per tre anni a partire dalla stagione 2015-16. Sky – che attualmente trasmette insieme a Mediaset Premium le partite di Champions League e quelle di Europa League – terrà i diritti in esclusiva per la maggior parte delle partite di Champions della prossima stagione (tranne una partita del turno del mercoledì, che invece sarà trasmessa in esclusiva da Mediaset su uno dei suoi canali gratuiti). Poi, dalla stagione 2015-2016, sarà Mediaset a trasmettere le partite (la maggior parte sui canali a pagamento, e una partita per turno su un canale gratuito).

Secondo quanto riportato da Repubblica nel pomeriggio di lunedì 10 febbraio, Mediaset avrebbe acquisito i diritti televisivi relativi al trienno 2015-2018 con un’offerta di quasi 700 milioni di euro, circa 70 all’anno in più rispetto a quanto paga attualmente Sky.

Mediaset conquista la Champions League in esclusiva. E per farlo mette sul piatto quasi 700 milioni di euro per il triennio 2015-2018 (Sky avrà l’esclusiva l’edizione 2014-2015): poco meno di 250 milioni di euro l’anno, più o meno quello che il Biscione già spende ogni anno per trasmettere la Serie A, a dimostrazione che il calcio resta l’asset più pregiato della pay tv. Ma per gli addetti ai lavori l’operazione ha aspetti industriali più complessi: “E’ la conferma indiretta della necessità di trovare un partner che investa nella società”, spiega un banchiere, secondo cui oggi “Mediaset non ha un bilancio abbastanza solido per gestire questi costi”.

Con 2,2 milioni di abbonati, la tv a pagamento del Biscione dal 2015 spenderà solo in diritti televisivi circa 500 milioni di euro per il calcio e altri 100 milioni tra film e serie televisive. Dal momento del lancio, Premium non ha ancora generato utili, ma almeno ha smesso di perdere soldi dopo aver svalutato 200 milioni di euro di diritti lo scorso anno. Secondo gli analisti, per mettere in sicurezza i conti la soglia di abbonati dovrebbe superare quota 2,5 milioni: un obiettivo raggiungibile con la Champions League. A patto di superare indenne una traversata nel deserto lunga un anno.

Sì, perché due anni fa, dopo interminabili battaglie, Sky e Mediaset deposero l’ascia di guerra scambiandosi i diritti tv per Champions League ed Europa League. Un accordo che scade a giugno e che le parti – almeno fino ad oggi – non sembravano interessate a prorogare. L’anno prossimo, quindi, il canale satellitare di Ruper Murdoch avrà tutta la Champions League in esclusiva lasciando a bocca asciutta Mediaset. Che però avrà modo di rifarsi dall’anno dopo, quando per guardare Messi e soci bisognerà passare dalla pay satellitare a quella terrestre.

(continua a leggere su Repubblica.it)

foto: Laurence Griffiths/Getty Images