Google compra robot

Ha acquisito Boston Dynamics, che costruisce animali robot: è una delle otto società simili comprate negli ultimi 6 mesi, e il New York Times si chiede che cosa ne voglia fare

Venerdì 13 dicembre Google ha confermato di aver comprato la Boston Dynamics, una società di ingegneria e robotica (fondata nel 1992 da Marc Raibert, un ex professore del MIT di Boston) che in passato ha costruito robot anche per la DARPA, un’agenzia governativa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti incaricata dello sviluppo di nuove tecnologie per uso militare. La Boston Dynamics si è ritagliata un certo spazio di notorietà negli ultimi anni per aver costruito dei robot i cui video dimostrativi circolarono molto in rete: i robot riproducevano la struttura di alcuni animali (cane, ghepardo, cavallo) e il loro bilanciamento, e ricreavano i loro movimenti in modo sorprendentemente realistico e molto riconoscibile.

Si tratta dell’ottava società di robotica acquisita da Google negli ultimi sei mesi, scrive il New York Times, e tutte le operazioni sono state finora condotte da Andy Rubin, ingegnere ex Apple, oggi impiegato da Google come responsabile dello sviluppo di Android. Il giornalista del NYT si dice molto convinto che Google abbia l’obiettivo di sviluppare robot in grado di fare un po’ di tutto:

L’affare [della Boston Dynamics] è anche un chiarissimo segnale del fatto che Google sia determinata a costruire una nuova categoria di sistemi autonomi in grado di fare qualsiasi cosa, dai lavori di magazzino alla spedizione delle merci e persino all’assistenza agli anziani.

In un articolo precedente, Rubin paragonava i progressi di questo tipo di ricerca a quelli sul fronte dello sviluppo delle macchine auto-guidate, un progetto su cui le case automobilistiche cominciarono a lavorare nel 2009: «era fantascienza, quando cominciarono – ha detto Rubin – e ora ci siamo quasi».

Uno dei primi e più celebri robot di Boston Dynamics fu BigDog, un robot quadrupede a forma di “grosso cane”, in grado percorrere tratti in salita e in discesa mantenendo un equilibrio costante in diverse condizioni, anche sulla neve (dal 2008, il video dimostrativo ha accumulato più di 15 milioni di visualizzazioni).

Dopo altri prototipo di successo – come Cheetah, il ghepardo-robot che “corre più veloce di Usain Bolt”, e PetMan, il robot che “cammina come un uomo” (potete vederli in video qui e qui) – lo scorso ottobre circolò molto il video dimostrativo dell’ultimo robot costruito da Boston Dynamics, WildCat, un robot-cavallo alimentato da un motore a scoppio e capace di raggiungere al galoppo una velocità di circa 25 chilometri orari.

Al momento la Boston Dynamics è impegnata nella costruzione di robot umanoidi (il progetto Atlas) che parteciperanno al DARPA Robotics Challenge, un concorso che mette in palio un premio da 2 milioni di dollari e che ha come obiettivo la costruzione di robot in grado di prestare soccorso in caso di disastri naturali o incidenti nucleari, come quello occorso nella centrale di Fukushima nel 2011.

Tra le altre società già acquisite da Google ci sono anche la Schaft, nata da un gruppo di ricercatori giapponesi dell’Università di Tokyo, e la Industrial Perception, una società che ha sviluppato di recente dei sistemi di visione computerizzata. Meka e Redwood Robotics, altre due società acquisite, sono specializzate nella costruzione di robot umanoidi, ed è stata comprata anche la Bot & Dolly, che ha sviluppato alcune delle tecnologie impiegate per gli effetti speciali del film Gravity.