• Italia
  • Giovedì 12 settembre 2013

Da lunedì si raddrizza la Costa Concordia

Compatibilmente col tempo, dalle 6 del mattino: le foto e la conferenza stampa di oggi

FILE - In this Jan. 14, 2012 file photo the luxury cruise ship Costa Concordia leans on its side after running aground in the tiny Tuscan island of Giglio, Italy. Italian authorities say the bold operation to set the Concordia cruise ship upright is set for next week, 20 months after the ship capsized near a tiny Tuscan island, killing 32 people. The national Civil Protection agency chief, Franco Gabrielli, told islanders on Giglio island Wednesday that crews could try to set the shipwreck upright as soon as Sept. 16. He stressed that the exact date for the operation will only be known the day before, since the final OK depends upon weather and sea condition forecasts. (AP Photo/Gregorio Borgia, Files)
FILE - In this Jan. 14, 2012 file photo the luxury cruise ship Costa Concordia leans on its side after running aground in the tiny Tuscan island of Giglio, Italy. Italian authorities say the bold operation to set the Concordia cruise ship upright is set for next week, 20 months after the ship capsized near a tiny Tuscan island, killing 32 people. The national Civil Protection agency chief, Franco Gabrielli, told islanders on Giglio island Wednesday that crews could try to set the shipwreck upright as soon as Sept. 16. He stressed that the exact date for the operation will only be known the day before, since the final OK depends upon weather and sea condition forecasts. (AP Photo/Gregorio Borgia, Files)

Da domenica 15 settembre, ogni giorno alle 14 i responsabili del raddrizzamento e recupero della nave Costa Concordia, naufragata nel gennaio 2012 all’isola del Giglio, si riuniranno per valutare le condizioni e gli scenari e decidere i lavori dell’indomani: quindi da lunedì 16 alle sei del mattino potrebbero iniziare le complesse operazioni di raddrizzamento della nave. Lo ha annunciato il Commissario per l’emergenza Franco Gabrielli e lo spiega il Corriere della Sera.

Meno quattro giorni all’inizio dei lavori per riportare la Costa Concordia, la nave naufragata il 13 gennaio dell’anno scorso provocando 32 vittime, in posizione verticale. Come ha precisato il Commissario per l’emergenza Franco Gabrielli, i lavori verranno decisi giorno per giorno perchè dipenderanno dalle condizioni meteo. «Nessuno di noi nasconde che ci sono molte criticità in questa operazione», ha spiegato durante una conferenza stampa. «Il progetto ha raggiunto il 76% della sua realizzazione, è stato scelto con i criteri e i metodi più specializzati del settore. I Piani B sono soltanto la gestione delle criticità, che affronteremo in una fase successiva».
Lunedì, quindi, inizierà la rotazione alle 6 del mattino: la Costa Concordia, messa in sicurezza, rimarrà al Giglio almeno fino alla prossima primavera. «Era necessario fare questo lavoro adesso, già la prossima primavera sarebbe stato un problema più grosso – ha spiegato Gabrielli – Non è possibile sapere quale parte della nave rimarrà ancora in piedi visto che è appoggiata su un lato». I rischi riguardano non tanto i cavi e le strutture del recupero, quanto il «comportamento che la struttura della nave avrà quando sarà sottoposta alle sollecitazioni della rotazione».

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