Texas verso 500esima esecuzione capitale: stasera l’iniezione letale

Huntsville (Texas, Usa), 26 giu. (LaPresse/AP) – Il Texas si prepara alla sua 500esima esecuzione capitale. A essere portata sul lettino per l’iniezione letale a Huntsville sarà Kimberly McCarthy, condannata per rapina e omicidio, che sarà la prima donna a essere uccisa nella camera della morte nello Stato dal 2010. Il Texas ha eseguito 496 condanne da quando la Corte suprema reintrodusse la pena capitale negli Usa nel 1976, applicata nello Stato dal 1982. Si tratta di quasi il 40% delle 1.300 esecuzioni programmate negli Usa. L’avvocato di McCarthy, Maurie Levin, ha dichiarato di aver esaurito gli argomenti per cercare di bloccare l’esecuzione, dicendo: “Se ci fosse altro a cui appellarsi, lo farei”. Anche gli ultimi appelli, nei giorni scorsi, sono stati respinti.

La 52enne afroamericana sarà uccisa a seguito della condanna per una rapina con omicidio nel 1997, ma secondo la polizia sarebbe colpevole di altri due omicidi del 1988. Ex moglie di Aaron Michaels, fondatore del New Black Panther Party, è stata giudicata da una giuria quasi completamente composta da giurati bianchi, e negli appelli è stata inutilmente contestata l’esclusione di giurati neri. Il verdetto ha scatenato le proteste dei movimenti contrari alla pena di morte, che intendono manifestare fuori dal carcere in cui questa sera sarà eseguita la condanna. “Il mondo intero sta osservando il Texas”, ha dichiarato Gloria Rubac, del movimento per l’aboliziione della pena capitale nello Stato. Negli Usa sono ancora 32 gli Stati ad applicare la pena di morte.

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