Internet Explorer 10 “fa meno schifo”

Il nuovo video di Microsoft per promuovere il suo browser e farsi buoni chi lo odia (sul serio)

Nell’ultimo mese Microsoft si è data molto da fare per promuovere Windows 8, l’ultima versione del suo sistema operativo presentato a fine ottobre e di cui sono state vendute fino a ora circa 40 milioni di nuove licenze. La società si è anche impegnata per fare conoscere meglio Internet Explorer 10, l’edizione più recente e aggiornata del suo browser, che praticamente da quando esiste (la versione 1 è del 1995) non gode di particolari favori da parte degli utenti, soprattutto dei più esperti ed esigenti.

Per buona parte dei suoi 17 anni di esistenza, Internet Explorer è stato criticato per essere un programma pesante, invasivo, poco sicuro e soprattutto poco rispettoso degli standard utilizzati per il funzionamento del Web. La presenza del browser su Windows come opzione predefinita è costata a Microsoft anche grandi cause legali e multe da parte di diverse antitrust per centinaia di milioni di euro. Tutto questo ha contribuito a rendere Internet Explorer uno dei programmi meno amati nella storia dei computer, un evidente problema che ora Microsoft sta cercando di superare con l’ultima versione del programma.

Oltre ad aver realizzato il sito “The Browser You Love(d) to Hate” (“Il browser che amavate odiare”), dove sono raccolte informazioni e dimostrazioni sull’edizione 10, la società ha da poco pubblicato un video molto divertente indirizzato ai troll, le persone che pubblicano commenti e critiche spesso poco costruttive online, con lo scopo di mettere in cattiva luce persone o prodotti e per irritare i membri delle comunità virtuali, innescando infiniti dibattiti. Nel video, un troll se la prende con Internet Explorer 10: pubblica commenti e critiche offensive, fino a quando IE10 non lo convince ad ammorbidire le sue posizioni. Per Microsoft è un modo per dimostrare che il nuovo browser è molto più affidabile e sicuro dei suoi predecessori (e in effetti lo è, va riconosciuto) ed è una delle campagne più efficaci che abbia realizzato negli ultimi tempi.