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  • Sabato 27 ottobre 2012

L’uragano Sandy verso gli Stati Uniti

Dopo aver causato 43 morti tra Cuba, Haiti e Giamaica, domani dovrebbe arrivare sulla costa orientale degli USA (che si prepara)

L’uragano Sandy si sta dirigendo verso la costa orientale degli Stati Uniti, dopo essere passato nella zona dei Caraibi provocando almeno 43 morti, aver distrutto case, abbattuto le linee elettriche e provocato gravi danni. Le zone più popolate degli Stati Uniti orientali potrebbero essere raggiunte da Sandy già nel corso di domenica. La NASA ha pubblicato un video in time-lapse che mostra l’uragano sopra le Bahamas, venerdì.

Nei giorni scorsi, l’uragano si è abbattuto su Giamaica, Cuba e Bahamas, ma i danni maggiori li ha subiti l’isola di Haiti, in cui sono morte 29 persone e dove non smette di piovere da martedì scorso: le autorità hanno fatto sapere che il numero dei morti potrebbe salire, mentre si continua a cercare sotto le macerie delle case distrutte e nelle zone collinari in cui ci sono state frane e inondazioni. Quasi 17.800 persone si sono dovute sistemare nei 131 rifugi temporanei allestiti dalla Protezione civile.

Nel suo passaggio nell’isola di Cuba, giovedì scorso, sono morte 11 persone: 9 nella provincia di Santiago de Cuba e 2 nello stato di Guantanamo. Nella parte orientale del paese più di 3mila edifici sono stati danneggiati e almeno 55mila persone sono state evacuate. L’uragano nelle ultime 24 ore è cresciuto di intensità, passando dalla categoria 1 alla categoria 2 (in una scala di valori che va da 1 a 5). Una volta arrivato nell’arcipelago delle Bahamas, l’uragano Sandy ha inondato le strade e spezzato i rami degli alberi: la polizia ha detto che Timothy Fraser-Smith, l’amministratore delegato britannico di una banca d’investimenti, la Deltec Bank & Trust, è morto cadendo dal tetto della lussuosa residenza privata di Lyford Cay, mentre stava cercando di riparare una persiana. Ieri, un’altra persona è morta a Porto Rico.

I meteorologi hanno detto che l’uragano potrebbe colpire nei prossimi giorni la costa orientale degli Stati Uniti con venti forti e piogge. E nel peggiore dei casi potrebbe scontrarsi con un forte vento freddo che sta provenendo da ovest. Questa doppia minaccia potrebbe colpire la regione del New England, la zona più a nordest degli Stati Uniti. «Le grandi dimensioni dell’uragano e il suo movimento lento significano che si tratta di un evento che durerà parecchio tempo», ha spiegato James Franklin del National Hurricane Center. Alle 20 di ieri sera, Sandy si trovava circa 644 chilometri a sud-est di Charleston, nella Carolina del Sud.

Intanto, negli stati di Pennsylvania, Maryland, Virginia e New York, le autorità hanno dichiarato lo stato d’emergenza. E a Virginia Beach, nello stato della Virginia, è stato annullato il comizio di domani di Mitt Romney, il candidato del Partito Repubblicano alle elezioni presidenziali. E anche Joe Biden, il candidato democratico alla vicepresidenza degli Stati Uniti, che doveva visitare Virginia Beach oggi, ha annullato l’appuntamento. Inoltre, le condizioni meteorologiche potrebbero ostacolare le operazioni di voto negli stati in cui queste sono già in corso.

Foto: Port-au-Prince, Haiti (THONY BELIZAIRE/AFP/Getty Images)