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  • Lunedì 23 luglio 2012

A che punto è la torcia olimpica

È arrivata a Londra, si può seguire in streaming online, venerdì accenderà il braciere olimpico: intanto si discute su chi sarà l'ultimo tedoforo

British Royal Marine Martyn Williams, right, rappels down from a Royal Navy Sea King helicopter into the Tower of London with the Olympic torch, Friday, July 20, 2012, in London. The Olympic Torch arrived in London after it was carried around England in a relay of torchbearers to make its way to the London 2012 Olympic Games opening ceremony on July 27, 2012. (AP Photo/Jae C. Hong)
British Royal Marine Martyn Williams, right, rappels down from a Royal Navy Sea King helicopter into the Tower of London with the Olympic torch, Friday, July 20, 2012, in London. The Olympic Torch arrived in London after it was carried around England in a relay of torchbearers to make its way to the London 2012 Olympic Games opening ceremony on July 27, 2012. (AP Photo/Jae C. Hong)

Vicina alla fine del suo lungo percorso, la torcia delle olimpiadi di Londra 2012 è partita questa mattina alle 7.20 da Lewisham, un sobborgo a sud-est della città, ed è previsto che arrivi intorno alle 17.20 nel sobborgo di Wandsworth, a sud-ovest. Il suo viaggio si concluderà venerdì sera, quando la fiamma accenderà il bracere olimpico (tripode) e darà avvio alla trentesima edizione dei Giochi olimpici. La cerimonia di apertura si svolgerà alle 21, nello stadio di Stratford, un quartiere a est di Londra.

La torcia è arrivata a Londra venerdì scorso: Martyn Williams della Royal Marine britannica si è calato da un elicottero, insieme alla fiamma contenuta in una lanterna, sulla Torre di Londra. Ad attenderla c’era il sindaco della città Boris Johnson. La fiamma ha trascorso la sua prima notte nella capitale britannica alla Jewel House, il museo dei gioielli della Corona. In questa ultima settimana sarà trasportata da 1.000 tedofori e percorrerà circa 200 chilometri intorno Londra. La torcia si può seguire in streaming video sul sito della BBC e su quello ufficiale delle Olimpiadi.

Dopo la cerimonia di accensione della torcia olimpica in Grecia, nell’area archeologica della città di Olimpia, la fiamma è stata consegnata il 18 maggio scorso alla principessa Anna, presidente del comitato olimpico britannico, per il passaggio al paese organizzatore dei Giochi. La torcia è alta 80 centimetri, è di colore oro ed è composta da 8.000 cerchi. La sua forma triangolare ha diversi significati: i valori dell’Olimpiade (rispetto, eccellenza, amicizia), il motto dei Giochi (più veloce, più alto, più forte), il numero di edizioni ospitate dal Regno Unito (1908, 1948, 2012), i tre  obiettivi del Comitato Organizzatore (sport, educazione, cultura).

La sua prima tappa nella capitale britannica è stata il London Eye: Amelia Hempleman-Adams, che è stata la persona più giovane a raggiungere il Polo Sud con gli sci, ha fatto un giro sulla ruota panoramica, fermandosi nel punto più alto. La torcia passerà nei prossimi giorni in alcuni quartieri della città: Wandsworth (oggi), Ealing, Haringey, Westminster. Dal suo arrivo nel Regno Unito a Land’s End, il 19 maggio scorso, fino al giorno dell’inaugurazione il 27 luglio, la torcia sarà stata trasportata da 8.000 teodofori. Ognuno di loro percorre trecento metri con la fiaccola olimpica in mano.

(In viaggio con la torcia olimpica: foto storiche di fiamme e bracieri e il loro significato)

Nei giorni scorsi si è aperto un dibattito sui media britannici su chi sarà l’ultimo tedoforo che venerdì prossimo accenderà il braciere dello stadio olimpico di Stratford. Daley Thompson, atteta britannico che ha vinto due medaglie d’oro nel decathlon (Mosca 1980 e Los Angeles 1984), ha detto in un’intervista al Daily Telegraph di essere lui «il più degno a ricoprire questo ruolo». Sulla stampa britannica è circolato anche il nome di Steve Redgrave, che ha vinto cinque medaglie d’oro nel canottaggio.

Sebastian Coe, il presidente del Comitato organizzatore di Londra 2012, ha detto che la decisione finale sarà presa dal gruppo di lavoro che ha organizzato la cerimonia inaugurale e cioè il regista Danny Boyle e il critico culturale Stephen Bayley. Il gruppo di creativi che ha organizzato la cerimonia ha ipotizzato anche che la persona che verrà scelta possa non essere un campione delle passate edizioni ma piuttosto una figura simbolica: per esempio un bambino dell’East End di Londra, uno dei quartieri più poveri della capitale. Il suo nome, ha scritto il Daily Telegraph, sarà rivelato soltanto poco prima di accendere il braciere olimpico.

Foto: Martyn Williams, Londra (AP Photo/Jae C. Hong)