I fuochi d’artificio del 4 luglio

Ieri, come ogni 4 luglio, gli Stati Uniti hanno festeggiato il Giorno dell’Indipendenza per ricordare quando il 4 luglio del 1776 i rappresentanti delle 13 colonie firmarono la Dichiarazione di Indipendenza, ufficializzando così l’indipendenza dall’Impero Britannico a circa un anno dall’inizio della Rivoluzione americana.

(Cose del 4 luglio, guida alle celebrazioni, al barbecue e a tutto il resto)

Gli americani festeggiarono da subito la ricorrenza con brindisi, parate, banchetti, musica, decorazioni bianche rosse e blu e fuochi d’artificio, tutti elementi che fanno tuttora parte delle celebrazioni, a cui si sono aggiunti i barbecue e le partite di wiffleball, una variante del baseball. I fuochi d’artificio sono particolarmente spettacolari: vengono organizzati dalle città più sperdute alle metropoli, dove se ne fanno esplodere tonnellate. A New York dal 1976 vengono sponsorizzati dalla catena di grandi magazzini Macy’s, che organizza anche la parata del Ringraziamento. Quest’anno i fuochi pirotecnici che sono scoppiati sul fiume Hudson sono stati 40 mila, rossi, bianchi e blu.