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  • Mercoledì 20 giugno 2012

La vita in un carcere del Salvador (foto)

José Cabezas di Agence France Presse ha fotografato i membri di due tra le più pericolose e violente gang al mondo, Mara Salvatrucha e Mara 18

Members of the "Mara 18" gang remain in their cell during a religious service at the prison of Quezaltepeque, 25 km west of San Salvador, El Salvador on June 16, 2012. A day of prayer was celebrated to help with the rehabilitation of gang members during the truce declared between the gangs and the Salvadorean government. AFP PHOTO/ Jose CABEZAS (Photo credit should read Jose CABEZAS/AFP/GettyImages)
Members of the "Mara 18" gang remain in their cell during a religious service at the prison of Quezaltepeque, 25 km west of San Salvador, El Salvador on June 16, 2012. A day of prayer was celebrated to help with the rehabilitation of gang members during the truce declared between the gangs and the Salvadorean government. AFP PHOTO/ Jose CABEZAS (Photo credit should read Jose CABEZAS/AFP/GettyImages)

Il fotografo di Agence France Presse José Cabezas ha realizzato un reportage dedicato alla vita quotidiana dei membri delle bande rivali Mara Salvatrucha e Mara 18 – considerate tra le organizzazioni criminali più violente al mondo – detenuti nelle carceri di Ciudad Barrios e di Quezaltepeque, che si trovano rispettivamente a circa 160 chilometri e ovest e 25 chilometri a ovest di San Salvador, capitale del Salvador.

La Mara Salvatrucha, detta anche MS-13, è stata fondata negli anni Ottanta a Los Angeles da un gruppo di immigrati salvadoregni per difendersi dai soprusi delle gang messicane e afro-americane. In pochi anni l’organizzazione si è allargata attirando nuovi adepti e dedicandosi al traffico di droga, al contrabbando d’armi, alla gestione del mercato nero e alla prostituzione. È famosa per la crudeltà con cui elimina i suoi avversari e chiunque cerchi di abbandonare l’organizzazione, e per le violente regole di ammissione che prevedono pestaggi per i maschi e stupri collettivi per le femmine. Inizialmente soltanto i salvadoregni potevano entrare a far parte dell’organizzazione ma in seguito sono stati ammessi anche gli altri latino-americani, e ora la MS-13 è composta in prevalenza di salvadoregni, honduregni e guatemaltechi. Al momento la MS-13 conta almeno 70.000 affiliati in tutta l’America Latina, e circa 10.000 negli Stati Uniti. Nel 2004 l’FBI ha istituito una task force per contrastarne il diffondersi negli Stati Uniti.

La Mara 18, detta anche 18th Street gang, è stata fondata da emigrati messicani negli anni Sessanta nella zona Rampart di Los Angeles. In breve tempo ha accolto anche membri di altre origini, non solo ispanica, ed è rapidamente diventata la banda criminale multietnica più numerosa e pericolosa a Los Angeles. Negli ultimi anni l’FBI ha stimato la presenza di almeno 65 mila affiliati attivi in 120 città e 37 stati americani.

José Cabezas è nato a Los Angeles, in California, e si occupa di fotografia dal 1996. Ha studiato arte all’università del Massachusetts e fotografia all’Hallmark Institute of Photography e all’International Center of Photography negli Stati Uniti, ha lavorato per il quotidiano del Salvador La Prensa Grafica e al momento lavora come fotografo freelance in Salvador per Agence France Presse. Pubblica le sue foto anche su Twitter e sul suo blog.