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I 10 governi eliminati dalla crisi
Olanda
Mark Rutte si è dimesso da primo ministro il 23 aprile, dopo la spaccatura della maggioranza di governo sull’approvazione di una nuova manovra da 16 miliardi di euro. A staccarsi è stato il Partito per la Libertà (PVV), formazione di estrema destra xenofoba guidata da Geert Wilders. Il PVV si è detto contrario i tagli alla spesa pubblica “decisi dall’Europa”. L’Olanda da febbraio è ufficialmente in recessione, nonostante sia uno dei pochi paesi europei il cui debito viene giudicato da tutte le principali agenzie di rating con la cosiddetta “tripla A”, ossia molto affidabile. Il paese andrà con ogni probabilità a elezioni anticipate. Nella foto, Mark Rutte al parlamento olandese il 24 aprile 2012.
(JERRY LAMPEN/AFP/Getty Images)