I viaggi di Mario Monti

Il diario fotografico del viaggio "di durata senza precedenti" del presidente del Consiglio, che ritorna in Italia domani dopo 9 giorni di incontri, strette di mano e guardie d'onore

xxx during day one of 2012 Seoul Nuclear Security Summit at COEX on March 26, 2012 in Seoul, South Korea. World leaders gather at Seoul to discuss on the issues to prevent possible nuclear terrorism and recurrence of meltdown of nuclear power plants and to minimize nuclear material across the world.
xxx during day one of 2012 Seoul Nuclear Security Summit at COEX on March 26, 2012 in Seoul, South Korea. World leaders gather at Seoul to discuss on the issues to prevent possible nuclear terrorism and recurrence of meltdown of nuclear power plants and to minimize nuclear material across the world.

Il presidente del Consiglio Mario Monti tornerà in Italia domattina, a nove giorni dalla sua partenza. Monti è stato a lungo in Asia in un viaggio “di durata senza precedenti”, scrive Fabio Martini sulla Stampa, che ha toccato quattro paesi – Corea del Sud, Kazakistan, Giappone, Cina – e lo ha portato ad avere colloqui diretti con alcuni dei più importanti leader mondiali. Il viaggio avrebbe dovuto concludersi due giorni fa ma il governo cinese ha invitato Monti a partecipare al forum economico di Beao, e quindi Monti si è trattenuto ancora qualche giorno. I viaggi sono uno degli strumenti più usati fin qui da Mario Monti nel tentativo di promuovere una nuova immagine dell’Italia in giro per il mondo, cosa di cui evidentemente si sentiva molto l’esigenza: il presidente del Consiglio ha già molto girato in Europa, è stato negli Stati Uniti, a Pasqua andrà in Israele, Egitto e Libano. Tra maggio e giugno, scrive Martini, Monti dovrebbe andare in Brasile e Messico.