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  • Lunedì 12 dicembre 2011

Oggi si vota in Siria, più o meno

I manifestanti boicottano le elezioni, i seggi sono semideserti, si parla di gente portata a votare con la forza

In Siria oggi si vota per le elezioni amministrative mentre in tutto il paese le forze dell’esercito continuano a reprimere con la violenza la rivolta contro il regime di Assad. Le forze dell’opposizione hanno deciso di boicottare il voto in segno di protesta e i seggi sono quasi deserti ovunque, ma il governo sostiene che tutto si sta svolgendo regolarmente.

Secondo alcune organizzazioni umanitarie le forze di sicurezza stanno in molti casi costringendo le persone a votare con la forza. Altri quattro civili oggi sono stati uccisi nella città di Homs, diciotto domenica. Il presidente della Siria Assad continua a negare di avere mai dato l’ordine di sparare contro i civili e contesta i dati dell’ONU sulle persone uccise dalla repressione. Secondo l’ONU in Siria, dopo quasi nove mesi di repressione, sono più di 4.936 le persone uccise dalle forze fedeli al presidente Assad. Di questi, 4.042 sono civili e 894 sono militari o agenti dei servizi di sicurezza.