Il Natale dei sikh
Le foto delle celebrazioni del 542esimo compleanno del guru Nanak Dev
Giovedì milioni di fedeli sikh hanno festeggiato il 542esimo anniversario della nascita del guru Nanak Dev, il fondatore del loro culto. Nanak Dev nacque infatti nel 1469 a Rai-Bhoi-di Talwandi, che ora è la città di Nankana Sahib e si trova in Pakistan.
La parola sikh deriva dal sanscrito e significa discepolo. Il culto si basa sugli insegnamenti di dieci guru, da Nanak Dev fino a Guru Gobind Singh, morto nel 1708. I fedeli credono in un unico dio immortale e nell’uguaglianza tra tutti gli uomini, donne comprese. Sono facilmente riconoscibili dal loro aspetto esteriore: gli uomini non possono tagliarsi peli e capelli, che raccolgono in un turbante, e devono portare sempre con sé un pettine di legno, una particolare biancheria intima di cotone che simboleggia la castità, un braccialetto di ferro che ricorda l’eternità, e una spada o un pugnale ricurvo. I sikh sono circa 27 milioni in tutto il mondo e più dell’80 per cento di loro vive in India, nello stato settentrionale del Punjab.
L’anniversario della nascita di Nanak Dev è stato festeggiato soprattutto in India e in Pakistan. Circa 8mila fedeli provenienti da paesi come la Gran Bretagna, l’Afghanistan e l’India sono arrivati nei giorni scorsi a Nankana Sahib, per festeggiare l’evento nella città natale del guru. Tremila sikh indiani hanno attraversato il confine – una zona particolarmente tesa visto i difficili rapporti tra i due Stati – in tre treni speciali. In India le celebrazioni si sono svolte principalmente nel tempio d’oro di Amristar, nello stato di Punjab, e in quello di Bangla Sahib Gurudwara, il più importante di New Delhi. Per la prima volta anche la Casa Bianca ha celebrato l’evento e il presidente americano Barack Obama ha inviato un messaggio a tutti i sikh degli Stati Uniti – sono circa 200mila – dicendosi orgoglioso del contributo che portano al paese e invitando tutti gli americani a prendere esempio dai valori fondanti del sikhismo: l’uguaglianza tra tutti gli esseri umani, l’importanza di aiutare il prossimo e di condurre una vita onesta.