Iorio ha vinto in Molise

Scrutinio finito: Il presidente uscente, di centrodestra, ottiene la terza rielezione per appena 1500 voti

© MARCO MERLINI / LAPRESSE
22-02-2002 ROMA
POLITICA
CONSIGLIO NAZIONALE FORZA ITALIA
NELLA FOTO MICHELE IORIO (PRESIDENTE REGIONE MOLISE)

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22-02-2002 ROMA
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NELLA FOTO MICHELE IORIO (PRESIDENTE REGIONE MOLISE)

Aggiornamento alle ore 07.20. Dopo 392 sezioni scrutinate su 392, il presidente uscente Michele Iorio è avanti col 46,94 per cento dei voti, mentre il suo principale sfidante Paolo Di Laura Frattura è fermo al 46,15 per cento. Federico Antonio del Movimento 5 Stelle è al 5,6 per cento. Iorio ottiene quindi la rielezione a presidente del Molise per la terza volta consecutiva.

Aggiornamento alle ore 04.29: dopo 373 sezioni scrutinate su 392, Michele Iorio è al 47,03 per cento contro il 45,98 di Paolo Di Laura Frattura (dalle prime rilevazioni, a vantaggio di Frattura sta giocando il voto disgiunto). Federico Antonio del Movimento cinque stelle è al 5,70 per cento e Giovancarmine Mancini (La Destra) all’1,27 per cento.

Aggiornamento alle ore 01.31: il 78,31 per cento delle sezioni sono state scrutinate (307 su 392). Con l’arrivo dei risultati dai comuni maggiori del Molise si riduce sempre di più il margine tra Michele Iorio al 47,53 per cento e il suo diretto avversario di centrosinistra Paolo Di Laura Frattura al 45,62 per cento. Federico Antonio del Movimento cinque stelle è al 5,53 per cento e Giovancarmine Mancini (La Destra) all’1,31 per cento.

Aggiornamento alle ore 00.05: sono 236 le liste regionali scrutinate su 392 e Michele Iorio, presidente di centrodestra del Molise in corsa per la rielezione, è al 48,99 per cento dei voti contro il 44,56 per cento di Paolo Di Laura Frattura, candidato del centrosinistra. I primi dati, riferiti ai piccoli comuni della regione, davano un maggiore vantaggio del presidente uscente. Il margine si sta riducendo con l’arrivo dei risultati dei comuni maggiori. Federico Antonio (Movimento cinque stelle) ottiene per ora il 5,32 per cento e Giovancarmine Mancini (La Destra) l’1,11 per cento.

Aggiornamento alle ore 22.33: dopo 146 liste regionali scrutinate su 392, il governatore uscente di centrodestra Michele Iorio conferma il vantaggio con il 51,95 per cento di voti. Paolo Di Laura Frattura, vincitore delle primarie del centrosinistra, è al 43,07 per cento. Antonio Federico del Movimento cinque stelle è al 4,08 per cento e Giovancarmine Mancini (La Destra) allo 0,88 per cento. Tra i seggi scrutinati mancano ancora quelli di Campobasso e provincia che, secondo i sondaggi, sarebbero favorevoli al candidato di centrosinistra.

Alle 15 di lunedì si sono chiusi i 136 seggi del Molise e sono iniziate le operazioni di spoglio. Si votava per il rinnovo del consiglio regionale e per l’elezione del nuovo presidente della regione.

Sei ore dopo la chiusura dei seggi elettorali, secondo i dati forniti dal Viminale, il candidato del centrodestra Michele Iorio, governatore uscente eletto nel 2006 con il 51 per cento dei voti, è in vantaggio con il 52,8 per cento sul candidato del centrosinistra, Paolo Di Laura Frattura, al 42,3 per cento. I dati si riferiscono al 14 per cento delle sezioni scrutinate (55 su 392).

Michele Iorio, che ha tolto dal simbolo del partito il nome di Silvio Berlusconi sostituendolo con il suo, è sostenuto da Pdl, Udc, Adc, Molise Civile, Progetto Molise, Forza Sud e Udeur. Nel dicembre 2010 Iorio è stato indagato nell’ambito di un’inchiesta sullo smaltimento di rifiuti di un depuratore del Cosib (Consorzio per lo Sviluppo industriale della Valle del Biferno).

Paolo di Laura Frattura (che aveva vinto le primarie) guida la coalizione formata da Pd, Idv, Costruire Democrazia, Alternativa, Rifondazione comunista, Sel e Partito Socialista. Antonio Federico, candidato del Movimento cinque stelle (presente per la prima volta in una competizione elettorale in Molise) è al 3,37 per cento, mentre Giovancarmine Mancini, candidato per La Destra di Storace, è fermo all’1,10 per cento.

Rispetto alle elezioni del 2006 l’affluenza è calata di 6 punti percentuali (ha votato il 59,79 per cento degli aventi diritto contro il 65,09 per cento di cinque anni fa). Il comune dove c’e’ stata la più alta percentuale (88,81 per cento) è Molise, paese di 186 abitanti in provincia di Campobasso. Il dato più basso, invece, è quello di Castelbottaccio dove si è recato alle urne solo il 25,36 per cento degli aventi diritto.