• Mondo
  • Venerdì 23 settembre 2011

In Zambia l’opposizione vince dopo 20 anni

Ha vinto le elezioni Michael Sata, il presidente uscente si era candidato per la quarta volta consecutiva

Quella che finora era l’opposizione è tornata al potere in Zambia dopo vent’anni. Michael Sata ha vinto le elezioni presidenziali contro il presidente uscente Rupiah Banda, che era alla sua quarta candidatura consecutiva. Gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da numerosi scontri nella regione settentrionale del paese, dopo che il governo aveva impedito ai giornali di pubblicare i primi exit poll che davano Sata in largo vantaggio. Alle ultime elezioni del 2008, Banda aveva vinto di soli 35mila voti ed era stato accusato di avere boicottato lo spoglio.

Il nuovo presidente dello Zambia, che in passato ha lavorato anche alle pulizie della Victoria Station di Londra, ha una lunga carriera politica in Zambia ed è già stato ministro del lavoro e della sicurezza sociale. È conosciuto con il soprannome di Re Cobra, per la gli attacchi velenosi che lancia spesso contro i suoi avversari. I suoi più recenti interventi sono stati soprattutto contro le aziende cinesi che gestiscono molte delle miniere di rame del paese.

Lo Zambia è una repubblica dell’Africa centro-meridionale. Ex colonia britannica, ottenne l’indipendenza totale solo nel 1964. È uno dei paesi più poveri del mondo, con oltre il 70 percento della popolazione sotto la soglia di povertà e uno stipendio medio annuale di circa 395 dollari.