La guerra tra Apple e Samsung

Perché ieri un tribunale tedesco ha sospeso le vendite del nuovo Galaxy Tab, ritenuto un plagio dell'iPad

Ieri una Corte federale di Düsseldorf, Germania, ha imposto a Samsung di sospendere la vendita del suo nuovo tablet Galaxy Tab 10.1 accogliendo una richiesta di Apple, che accusa la società sudcoreana di aver copiato il proprio iPad. Il provvedimento è da subito esecutivo in Germania e nei prossimi giorni potrebbe essere applicato in buona parte dell’Unione Europea. La decisione del tribunale potrebbe danneggiare seriamente le vendite del nuovo prodotto, messo in vendita da Samsung in Europa poche settimane fa e molto promettente grazie all’utilizzo di Honeycomb, una versione del sistema operativo Android studiata apposta per i tablet.

La battaglia legale tra Apple e Samsung per la violazione di alcuni brevetti va avanti da diverso tempo. Inizialmente la società di Steve Jobs aveva fatto causa negli Stati Uniti a Samsung accusandola di aver copiato il design e l’interfaccia del suo iPhone e degli iPad con i propri smartphone e tablet, specialmente della serie Galaxy. Le accuse per Samsung erano di violazione dei brevetti, violazione di marchi di fabbrica e della proprietà intellettuale sul design dei propri prodotti. Samsung decise di tutelarsi dalle accuse avviando una serie di cause legali contro Apple in Asia, Europa e negli Stati Uniti.

Apple aveva ottenuto dai giudici la possibilità di vedere e sperimentare in anteprima i dispositivi che Samsung avrebbe poi introdotto sul mercato nel corso della prima metà di quest’anno. La società ebbe modo di provare lo smartphone Galaxy S II e il tablet Galaxy Tab 10.1, che in effetti esteticamente assomiglia molto all’iPad. Sulla base delle osservazioni condotte sui dispositivi, Apple aggiunse nuove richieste nelle proprie cause legali, rilevando la violazione di altri brevetti.

Negli ultimi mesi, le due società hanno complessivamente depositato cause legali in undici diverse Corti di nove paesi, compresi la Germania, la Francia, il Regno Unito, il Giappone, i Paesi Bassi, la Corea del Sud, l’Australia e l’Italia. In Germania, dove si è espressa la Corte con un primo provvedimento, Samsung deve interrompere immediatamente la vendita del Galaxy Tab 10.1, ma secondo numerosi giuristi Apple ha grandi possibilità di far applicare la decisione nell’intero mercato dell’Unione Europea, fatta eccezione per i Paesi Bassi dove le leggi su brevetti e proprietà intellettuale sono differenti su alcuni principi.

Samsung cercherà di ottenere un annullamento della sospensione, ma non è ancora chiaro quanto tempo ci vorrà per rimettere in vendita il suo prodotto. Fino a ora la società della Corea del Sud ha dimostrato di essere l’unico solido concorrente di Apple nel settore dei tablet, specialmente grazie al successo della prima versione del suo Galaxy. I ritardi nella diffusione del nuovo modello dovuti alla causa legale potrebbero danneggiare sensibilmente la società, favorendo Apple in visione della stagione degli acquisti natalizi, quando le vendite solitamente aumentano sensibilmente. I giudici si esprimeranno sulla questione della violazione dei brevetti negli Stati Uniti a metà ottobre.