L’ordine dei Gesuiti dell’Oregon ha accettato di risarcire con 166 milioni di dollari centinaia di nativi americani che avevano subito abusi sessuali da parte di alcuni preti tra gli anni Quaranta e gli anni Sessanta.
Gli ex studenti avevano frequentato scuole gesuite negli stati di Alaska, Idaho, Montana, Oregon e Washington. La maggior parte degli abusi erano avvenuti all’interno delle riserve e nei villaggi più sperduti, dove, secondo l’accusa, l’ordine tendeva a mandare i preti più problematici. Il risarcimento è uno dei più consistenti tra quelli riconosciuti nel corso dei recenti scandali di pedofilia che negli ultimi anni hanno coinvolto la Chiesa Cattolica.