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  • Giovedì 9 dicembre 2010

L’uomo mascherato resta in carcere

Il ragazzo che era salito su un volo per il Canada travestito da uomo anziano resterà in carcere

Il ventenne di Hong Kong che lo scorso ottobre era salito su un aereo diretto a Vancouver travestito da uomo anziano resterà in carcere fino al 5 gennaio. Le autorità canadesi hanno deciso di trattenerlo dopo averlo interrogato ieri, perché la sua identità non è ancora stata definitivamente accertata.

Prima di arrivare in aeroporto a Hong Kong, lo scorso 29 ottobre, il ventenne aveva indossato una maschera di silicone per mostrarsi molto più vecchio. La maschera, realizzata molto bene e simile a quelle utilizzate dagli esperti degli effetti speciali per il cinema, gli aveva consentito di trasformarsi in un anziano molto rugoso e con i lineamenti occidentali. Così mascherato, aveva superato i controlli di sicurezza e si era regolarmente imbarcato sul volo per Vancouver.

Dopo alcune ore di volo, il ragazzo aveva deciso di mettere in atto la seconda parte del suo piano. Era entrato in una delle toilette dell’aereo, si era levato la maschera e si era cambiato  d’abito per poi tornare al proprio posto. Alcuni passeggeri avevano notato la stranezza e avvisato gli assistenti di volo, che avevano allertato le autorità canadesi. All’arrivo in Canada, il ragazzo era stato scortato dagli agenti per procedere alla sua identificazione. Nel suo bagaglio, le autorità avevano ritrovato la maschera di silicone e gli abiti utilizzati per rendere più attendibile la messinscena.

Interrogato dalle autorità canadesi, il ragazzo ha detto di avere ricevuto la maschera da un’altra persona che gli avrebbe anche fornito indicazioni su come comportarsi in aeroporto. L’uomo in cambio gli avrebbe chiesto trentamila dollari canadesi, che avrebbe dovuto dargli una volta arrivato in Canada.