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  • Venerdì 22 ottobre 2010

Le foto del sottomarino nucleare incagliato in Scozia

Si è arenato vicino all'isola di Skye durante alcune operazioni di trasferimento del personale

Un sottomarino nucleare della Royal Navy britannica si è arenato a largo della costa occidentale della Scozia, vicino all’isola di Skye. La notizia è stata data da un portavoce del ministero della Difesa, che ha assicurato che l’incidente non ha causato nessun ferito e che per il momento non ci sarebbe nessun rischio ambientale: «Non si tratta di un incidente nucleare. Non ci sono feriti. Il sottomarino è a tenuta stagna e non ci sono problemi di impatto ambientale».

Il sottomarino si è arenato mentre l’equipaggio stava effettuando alcune operazioni di trasferimento di personale. La guardia costiera ha subito inviato un rimorchiatore d’emergenza per disincagliarlo dal suolo. I responsabili a bordo sono ora in attesa dell’alta marea per facilitare l’operazione. Il sottomarino sarebbe rimasto bloccato nel Firth Clyde – una profonda insenatura separata dall’oceano atlantico dalla penisola di Kintyre – ed è perfettamente visibile dalle finestre delle abitazioni dell’isola di Skye.

Secondo il Guardian l’incidente è particolarmente imbarazzante per la Marina perché il mezzo è uno dei più moderni della flotta britannica e non era ancora entrato in servizio: quando l’incidente è avvenuto stava svolgendo delle operazioni di collaudo. Si tratta di un sottomarino a propulsione nucleare – appartenente alla categoria cosiddetta Astute – costato 3,4 miliardi di euro. Pesa 7.800 tonnellate ed è lungo 97 metri, è armato di siluri e missili.

Al di là delle sue capacità di attacco militare, il sottomarino è in grado di rimanere nascosto a largo delle coste, intercettare conversazioni telefoniche e trasportare le forze speciali dell’equipaggio su qualsiasi spiaggia in caso di bisogno senza essere visto. I 39mila pannelli acustici che rivestono la sua superficie coprono le sue emissioni sonore consentendogli di spiare  potenziali navi nemiche senza che nessuno possa rilevare la sua presenza. Grazie al suo reattore nucleare non avrà bisogno di alcun rifornimento per tutti i suoi 25 anni di vita.