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  • Martedì 12 ottobre 2010

L’hobby di vestirsi da nazisti

Venerdì l'Atlantic ha pubblicato le foto di un repubblicano candidato al Congresso vestito da SS

Venerdì scorso l’Atlantic ha pubblicato sul proprio sito le fotografie di Rich Iott, un repubblicano dell’Ohio candidato alla camera, vestito da SS nazista in occasione di una rievocazione storica della Seconda Guerra Mondiale, un genere di eventi a cui il politico prendeva parte regolarmente usando il nome di quello che lui definisce il suo alter-ego tedesco, Reinhard Pferdmann. Le immagini hanno ovviamente sollevato le proteste di molti e ora, scrive il blog The Lede del New York Times, qualche appassionato delle rievocazioni storiche sta correndo in soccorso del repubblicano spiegando come queste siano un’attività ricreativa come un’altra, in nessun modo legata a ideologie e convinzioni politiche. Il caso di Iott segue quello del capitano della polizia di Portland, che è stato visto insieme ad altri “fissati della storia”, come si è definito lui stesso, interpretare una divisione delle SS in un parco della città.

Rich Iott, secondo da destra

Facciamo che crediamo alla versione di Iott, e lo prendiamo quindi per quello che dice di essere: non un ammiratore del nazismo ma un appassionato di storia contemporanea. La sua passione, in questo caso, avrebbe origini molto lontane nel tempo. La rievocazione di eventi e battaglie storiche ha radici nell’antica Roma, in cui negli anfiteatri venivano rimesse in scena battaglie gloriose dell’esercito – talvolta, tra l’altro, con uccisioni reali. Il fenomeno è andato avanti nel corso dei secoli, trasformandosi e diventando popolare nel diciannovesimo secolo, in particolare in Gran Bretagna e Russia. La versione moderna della rievocazione di battaglie storiche ha tra i suoi eventi cardine la commemorazione, negli anni Settanta, della Guerra Civile Americana. Negli ultimi quarant’anni gli eventi si sono moltiplicati e sono nate sempre più associazioni specializzate nella rievocazione di un determinato momento storico. Wikipedia ha redatto una lista dei gruppi che si occupano di eventi specifici, che vanno dai vichinghi del decimo secolo alla guerra del Vietnam, passando per i pirati e le guerre napoleoniche.

I partecipanti a queste manifestazioni si dividono in tre categorie. Gli amatoriali, a cui può capitare di recitare con un paio di scarpe da ginnastica addosso (farbs), i semplici appassionati che lo fanno come hobby (mainstream) e i veri e propri fissati (progressive), che studiano ogni singolo dettaglio e puntano a ricostruire la situazione così com’era esattamente al tempo a cui fanno riferimento. Questi ultimi sono spesso d’aiuto per la ricostruzione storica sui set cinematografici di film come Il Patriota, ambientato durante la Guerra d’Indipendenza Americana di fine 1700.

La maggioranza dei gruppi di rievocazione storica si concentra soprattutto intorno alla Seconda Guerra Mondiale; in Inghilterra esiste addirittura la rivista World War II Re-enacting Magazine. Come scrive Brett Sokol sul New York Times, ogni fine settimana in tutti gli Stati Uniti (e non solo) gruppi di persone si incontrano per rievocare battaglie storiche. La maggior parte di queste sono a invito, ma l’anno scorso all’evento pubblico World War II Weekend (il Fine Settimana della Seconda Guerra Mondiale) che si è svolto in Pennsylvania circa 20mila persone hanno osservato i partecipanti che rimettevano in scena la liberazione di un villaggio francese.

Fino a tre anni fa, il repubblicano Iott era iscritto a un’associazione che rievoca le gesta della 5ª SS-Panzerdivision “Wiking”, una divisione delle Waffen-SS, il corpo speciale del Terzo Reich nato nel 1933 come versione combattente delle SS, le guardie personali di Adolf Hitler nate nel 1925. Sul sito del gruppo un disclaimer in home page avverte che tra i fondatori non risiedono membri di organizzazioni politiche estremiste — come KKK e altri gruppi neonazisti — e che l’intento è quello di ricreare la quotidianità dei soldati tedeschi per capire meglio la storia e insegnarla alle nuove generazioni. Iott ha cercato di spiegare le sue ragioni al giornalista dell’Atlantic.

Sono sempre stato affascinato dal fatto che un paese relativamente piccolo da un punto di vista militare sia riuscito a ottenere risultati incredibili. Voglio dire, hanno preso quasi tutta l’Europa e la Russia e ci è voluto uno sforzo congiunto di tutto il mondo libero per sconfiggerli. Dal punto di vista puramente storico, è incredibile.

Subito dopo l’apparizione delle fotografie in veste nazista, Iott ha pubblicato immagini di se stesso con l’uniforme americana, e il sito della sua ex associazione ha modificato leggermente alcuni contenuti del sito, smorzando l’enfasi con cui veniva descritta la 5ª divisione delle SS e rendendo privato il video di “reclutamento” del gruppo. L’Atlantic aveva comunque già salvato sia i passaggi del testo sia il video.