“Viene meno la fiducia del PdL nei confronti di Fini”

Prime notizie dall'Ufficio di Presidenza del PdL iniziato dopo le 20

© Mauro Scrobogna / LaPresse
30-09-2009 Roma
Politica
Camera - scudo fiscale - voto fiducia
Nella foto: Italo Bocchino e il Prersidente dellla Camera Gianfranco Fini
House of Assembly - vote of confidence on rules on fiscal drag and to fight ecomonical crisis
© Mauro Scrobogna / LaPresse 30-09-2009 Roma Politica Camera - scudo fiscale - voto fiducia Nella foto: Italo Bocchino e il Prersidente dellla Camera Gianfranco Fini House of Assembly - vote of confidence on rules on fiscal drag and to fight ecomonical crisis

Aggiornamento della mattina dopo, per completezza: Dice una nota dell’ufficio stampa di palazzo Chigi: «Predomina stamane su molti quotidiani il festival delle ricostruzioni di pura, scatenata, libera fantasia. Neanche una dettagliata conferenza stampa a tarda ora è bastata a placare l’attribuzione di frasi virgolettate che il presidente Berlusconi nei confronti di tutti e di tutto non ha mai pronunciato»

23,00: nessun commento da Fini che però terrà una conferenza stampa domani in un orario ancora da precisare. Circolano delle parole che avrebbe detto privatamente sul fatto che non sia Berlusconi a decidere quello che succederà.

21,52: Dal sito di Repubblica, il documento approvato stasera dall’Ufficio di Presidenza del PdL.

21,43: Berlusconi: «i nostri elettori non tollerano più che nei confronti del governo vi sia un atteggiamento di opposizione permanente, spesso oggettivamente in sintonia con posizioni e temi della sinistra e delle altre forze contrarie alla maggioranza, condotto per di più da uno dei vertici delle istituzioni di garanzia». «I nostri elettori non sono più disposti ad accettare una forma di dissenso all’interno del partito che si manifesta nella forma di una vera e propria opposizione, con tanto di struttura organizzativa, tesseramento e iniziative, prefigurando già l’esistenza sul territorio e in Parlamento di un vero e proprio partito nel partito, pronto addirittura a dar vita ad una nuova aggregazione politica alternativa al Pdl»

21,38: Dalla bozza approvata: «Le cronache giornalistiche degli ultimi mesi testimoniano meglio di ogni esempio la distanza crescente tra le posizioni del PDL, quelle dell’0n. Fini e dei suoi sostenitori, sebbene tra questi non siano mancati coloro che hanno seriamente lavorato per riportare il tutto nell’alveo di una corretta e fisiologica dialettica politica». «Tutto ciò è tanto più grave considerando il ruolo istituzionale ricoperto dall’On. Fini: un ruolo che è sempre stato ispirato nella storia della nostra Repubblica ad equilibrio e moderazione nei pronunciamenti di carattere politico, pur senza rinunciare alla propria appartenenza politica». «Mai prima d’ora è avvenuto che il presidente della Camera assumesse un ruolo politico così pronunciato perfino nella polemica di partito e nell’attualità contingente, rinunciando ad un tempo alla propria imparzialità istituzionale e ad un minimo di ragionevoli rapporti di solidarietà con il proprio partito e con la maggioranza che lo ha designato alla carica che ricopre»

21,34: Berlusconi: «Si è presentato un dissenso da parte di Fini e degli uomini a lui vicini nei confronti del governo, della Maggioranza e del presidente del Consiglio. Io non ho mai risposto, anzi ho sempre smentito i virgolettati che mi hanno attribuito. Abbiamo tenuto un comportamento responsabile, visto il momento di crisi che viviamo»

21,32: È in corso la conferenza stampa di Berlusconi: “tecnicamente li consideriamo fuori dal partito”

21, 24: hanno votato no al documento finale Ronchi, Urso e Viespoli.

21,20: Dice l’Ansa “L’Ufficio di Presidenza del Pdl, a fronte dei «comportamenti incompatibili» di Fini con i principi ispiratori del partito, sostiene che «di conseguenza viene meno anche la fiducia del PdL nei confronti del ruolo di garanzia di Presidente della Camera indicato dalla maggioranza che ha vinto le elezioni».

21,12: è attesa una conferenza stampa di Berlusconi.

21,09: terminato l’ufficio di presidenza.

21,06: sul sito del Secolo la cronaca è intitolata “Berlusconi rompe il Pdl”

21,05: secondo il Giornale sarebbero 34 alla Camera e 14 al Senato, i parlamentari pronti a formare un gruppo autonomo.

20,47: sul sito di Generazione Italia il primo commento dei finiani, firmato dal collaboratore di Bocchino, Gianmario Mariniello.

Ricordateli bene, questi tre cognomi. Sono stati deferiti dall’Ufficio di Presidenza del Pdl. Adesso dovranno essere giudicati dal collegio dei probiviri. In attesa di conoscere i “reati” contestati a Bocchino, Granata, Briguglio, qualcuno ci spieghi chi sono e quando sono stati eletti ’sti 9 probi viri? Mistero. (Anche) questo è il Pdl.
Buona notte.

20,43: Gianfranco Fini prepara una nota di risposta all’ufficio di presidenza. Sono con lui nel suo studio Roberto Menia, Ida Germontani, Enzo Raisi e Flavia Perina.

20,32: Anche Carmelo Briguglio tra i deferiti ai probiviri.

20,28: Le prime notizie dall’Ufficio di Presidenza del PdL sono riportate sul sito del Giornale:

I finiani Italo Bocchino, Fabio Granata e saranno deferiti al collegio dei probiviri: per loro procedimento disciplinare che può portare alla sospensione se non addirittura l’espulsione dal Pdl. Questo è stato comunicato dai coordinatori del Pdl ai partecipanti all’ufficio di presidenza in corso a Palazzo Grazioli. Il provvedimento è contenuto in un allegato al documento politico che il vertice sta esaminando.