Microsoft Courier non si farà

Il progetto è stato accantonato per concentrarsi sul software

Mentre Apple registra il successo del suo nuovo iPad, Microsoft e HP fanno i conti con le difficoltà per la realizzazione dei loro tablet. Stando ad alcune fonti interne, Microsoft avrebbe sospeso lo sviluppo del suo Courier, mentre Hewlett-Packard sarebbe intenzionata ad abbandonare Windows 7 per sperimentare un alto sistema operativo da utilizzare nella propria tavoletta.

Le prime informazioni su Courier erano trapelate l’anno scorso grazie a un video che mostrava le funzionalità del nuovo prototipo. Microsoft non aveva confermato di essere al lavoro sul tablet, ma il video proveniva dalla divisione Entertainment & Devices della società. Il terminale si apriva come un comune quaderno e offriva due schermi sensibili al tocco per interagire con l’interfaccia, molto semplice e intuitiva. Il filmato illustrava un concept, ma numerosi blog e testate avevano scommesso sulla possibilità di vedere presto sul mercato il nuovo tablet.

Frank Shaw, vicepresidente dell’area comunicazione di Microsoft, ha confermato la sospensione del progetto:

In ogni momento cerchiamo nuove idee, le indaghiamo, le proviamo e le sviluppiamo. È nel nostro DNA sviluppare nuove soluzioni e interfacce per l’utente naturali per promuovere la produttività e la creatività. Il progetto Courier è un esempio di questo tipo di sforzo. Sarà tenuto in considerazione per le prossime offerte, ma non abbiamo al momento alcun piano per costruire un simile dispositivo.

Non sono ancora del tutto chiare le motivazioni che hanno portato Microsoft a sospendere il progetto, ma probabilmente le ultime novità nel comparto dei tablet hanno indotto i dirigenti della società a cambiare i loro piani. Microsoft potrebbe dunque concentrarsi nuovamente sul software, sfruttando magari i progressi ottenuti nella realizzazione di Windows Phone 7, il nuovo sistema operativo destinato a debuttare su un’ampia quantità di smartphone entro la fine dell’anno.

Secondo TechCrunch, l’introduzione dell’iPad da parte di Apple avrebbe indotto anche HP a rivedere i propri piani per la distribuzione sul mercato dei suoi primi tablet. Sembra che i responsabili della società non siano soddisfatti dalle prestazioni di Windows 7 sulla loro nuova tavoletta elettronica. HP potrebbe dunque abbandonare il sistema operativo di Microsoft per adottare qualcosa di più leggero e compatibile, come il software WebOS realizzato dal Palm.

Palm è stata da poco acquistata da HP per una cifra stimata intorno agli 1,2 miliardi di dollari. La società acquisita aveva tentato il rilancio nel corso dell’ultimo anno con l’introduzione sul mercato di alcuni smartphone innovativi, ma dalle alterne fortune commerciali. I dispositivi sono animati da WebOS, sistema operativo che si è dimostrato valido, stabile e dalle buone potenzialità. Qualità che lo rendono un candidato ideale per animare i nuovi tablet HP in fase di sviluppo.