Phil la marmotta

Il batterista dei Genesis ci riprova con le cover Motown, a 27 anni da quella di "You can't hurry love"

Si sapeva da qualche tempo che Phil Collins avrebbe fatto addirittura un disco investendo sulla sua vecchia passione per la musica Motown: quella passione per cui fece il botto nel 1983 con la sua versione di “You can’t hurry love” delle Supremes. Non che la notizia avesse sovreccitato i fan: quelli rimasti a difendersi dalle aggressioni dei vecchi puristi dei Genesis non avevano comunque retto alla svenevole pigrizia degli ultimi dischi di Collins.

Però quella canzonetta là, nel 1983, funzionò: e quindi meglio tornare a quell’idea piuttosto che un’altra canzone da cartone animato. E ora che si sanno i titoli scelti, ci si può fare un’idea più accurata (lui garantisce che le rifarà uguali).

  • Girl (Why You Wanna Make Me Blue)
  • Uptight (Everything’s Alright)
  • Blame It On the Sun
  • Never Dreamed You’d Leave in Summer
  • (Love is Like a) Heat Wave
  • In My Lonely Room
  • Jimmy Mack
  • Standing in the Shadows of Love
  • Something About You
  • Loving You is Sweeter Than Ever
  • Papa Was a Rolling Stone
  • Some of Your Loving
  • Talking About My Baby
  • Do I Love You?
  • Going To a Go-Go
  • Love is Her (and Now You’re Gone)
  • Take Me In Your Arms (Rock Me a Little While)
  • Never Going Back
  • Il disco si chiamerà “Going back” e uscirà il 13 settembre