zibaldone
Caos è parole
Secondo i Veda e la Bhagavad Gita, il Caos è Maya, cioè l’illusione di questa realtà. Il Caos non è un misterioso disordine cosmico che ci attende nel blu profondo dell’Universo, nascosto dietro qualche galassia. [Continua]

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Il trapassato non trapassa
La scorsa settimana Roberto Cotroneo ha deciso di piangere le sorti del trapassato remoto [Continua]

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Che cosa dice Edoardo Albinati delle eccezionali dimensioni di "La scuola cattolica", e di come è stato scrivere e costruire un libro così (che ieri ha vinto il Premio Strega)

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Diciamo che le vacanze estive sono state così intense che mi ero dimenticato di approntare il numero [Continua]

La punteggiatura:
«Oggi se ne sta lì come la segnaletica stradale, non ci facciamo caso, ma esiste da pochissimo tempo. Scriviamo da seimila anni (minuto più, minuto meno) e usiamo i “segni paragrafematici”, come dicono i linguisti, solo da duemila e quattrocento. I greci erano svogliati e la adoperavano in modo incerto. I romani non la usavano per nulla. Al tempo di Dante c’erano i glifi che oggi ignoriamo, estinti come dinosauri: il doppio punto, il punto mobile, la virgola alta. Fourier pretendeva quattro tipi di virgole. Questo è un breve prontuario di ciò che ne resta. Prendiamo la virgola per esempio,»
