I quotidiani a ottobre


Nei centri di accoglienza i corsi di lingua sono quasi spariti: così per i migranti è ancora più difficile integrarsi

Segno che il paese è riuscito a indirizzare altrove i suoi prodotti

I due film da cui ci si aspetta i maggiori incassi dell’anno usciranno a pochi giorni di distanza prima di Natale, monopolizzando i cinema


Cosa comporta, quali sono i dubbi di Italia e Francia, perché il presidente brasiliano minaccia di tirarsi indietro e perché se ne parla ora

Inondazioni e frane hanno compromesso i settori del turismo e dell'agricoltura e distrutto paesi, strade e ferrovie: più di 600 persone sono morte

Trent'anni fa moriva Bonvi, uno dei fumettisti italiani più influenti del Novecento, famoso soprattutto per i suoi ridicoli soldati nazisti

Da mesi girano voci, ora confermate, che la famiglia Elkann stia trattando per liberarsi del gruppo che possiede tra le altre cose La Repubblica e La Stampa

Il Guggenheim vuole aprire due nuove sedi nell'unica riserva naturale dei Paesi Baschi, ma sempre più persone si dicono contrarie

Dipende: di certo vuol dire scommettere sul fatto che in futuro lo Stato non si rimangerà quanto promesso, come sta succedendo invece in questi giorni

Con una mossa molto irrituale ha aggiunto 3,5 miliardi per accontentare le imprese, e ha alzato l'età per la pensione

250 anni dopo i suoi romanzi non sono solo dei classici ma vengono ancora scoperti, apprezzati e riadattati come succede di rado

Ossia le cinque città su cui continuano ad arenarsi le trattative: la loro conquista sarebbe per la Russia un enorme vantaggio, per l’Ucraina un enorme danno

In Cina decine di generali e ammiragli sono stati rimossi, e ci si comincia a chiedere se le forze armate potrebbero esserne indebolite

Li ricevono più di 100 milioni di donne in 12 stati: funzionano e aumentano l'indipendenza, ma sono anche strumentalizzati dalla politica

Nel 2026 scadranno i contratti di 12mila persone assunte con il PNRR, e per ora non ci sono soluzioni


Da quasi quarant'anni è la più forte tra le africane, anche per la vecchia influenza dei paesi del blocco sovietico
