orme di dinosauri
Le spettacolari orme di dinosauri trovate in una cava in Inghilterra
Furono lasciate 166 milioni di anni fa da erbivori lunghi una ventina di metri e da un Megalosaurus, che invece era carnivoro

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Fu tra le altre cose l'anno di “Il Gattopardo” e “8½”, che girò contemporaneamente

Ricominciare la scuola, diversi
«A settembre gli studenti tornano cambiati. Alcuni mi mostrano le foto delle vacanze, scattate in barca o in aereo tra due continenti o in qualche capitale europea. Ci vorrebbe una visione, semplice: che tutti i ragazzi possano provare cosa vuol dire vedere qualcosa di bello, perché è un loro diritto»

Perché serve una legge per i “baby influencer”
Ovvero i minori che diventano famosi online, spesso per volontà dei genitori: è in discussione al Senato in questi giorni

“Lo squalo” fu il primo blockbuster del cinema moderno
50 anni dopo i film d'azione che sperano di avere lo stesso successo lo imitano ancora nella trama, nei personaggi o nelle strategie di distribuzione

I cattivi dei film assomigliano sempre di più ai miliardari della tecnologia
Visionari, arroganti e spregiudicati, ma vestiti casual e apparentemente alla mano

Un disco di Laura Agnusdei
Una sassofonista bolognese che l’ha intitolato come un meme ambientalista, con fatalismo ma anche una certa leggerezza

Un’altra canzone di Jim Croce
Pensata per strada al rientro in un paesetto in Pennsylvania

Grazie, si levi di torno
«La pervasività e l’intrusività delle tecnologie digitali mi fa dubitare, ogni giorno di più, che siano facoltative: e già adesso, vederle comparire sul mio schermo senza che io abbia fatto nulla per convocarle, non mi piace»

Il greco che si parla in Calabria da secoli
O meglio il “greko”, una varietà che esiste ancora in alcune enclavi linguistiche dell’Aspromonte, e che ha un futuro incerto

Un regalo di Natale al giorno: -17
Videogiochi con protagoniste femminili che non sono principesse da salvare

È andato tutto bene
«Ho sempre pensato che tra le ragioni delle violenze di piazza ci sia anche una quota, non piccola, di agonismo: ovvero che alcune persone – nella quasi totalità maschi – amino e cerchino lo scontro perché lo considerano un’occasione di cimento sportivo, di prestanza fisica»

Cent’anni della parata di Macy’s a New York
E dei suoi enormi pupazzi gonfiabili, un pezzo importante del Giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti

Venti film che usciranno nel 2025
Un altro “Mission Impossible” e un nuovo “Karate Kid”, quelli di Guadagnino, Lanthimos e Bong, più un sacco di sequel e supereroi

I nove animatori che cambiarono la storia della Disney
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Quella volta che un cucciolo di drago finì sui giornali
Vent'anni fa le foto di quello che sembrava un esemplare in barattolo e la strana testimonianza di uno scrittore inglese furono riprese da mezzo mondo, anche in Italia

Storia del sintetizzatore che cambiò la musica leggera
Lo inventò sessant’anni fa l’ingegnere statunitense Robert Moog, che gli diede il nome che ha ancora oggi

António Guterres ha paragonato gli esseri umani al meteorite che provocò l’estinzione dei dinosauri
Per il segretario generale dell'ONU le attività umane hanno «un impatto gigante» sul riscaldamento globale e distruttivo per il pianeta

Zia Giuditta e i martiri di Gorla
«Nel 1944 Gorla è quello che oggi chiameremmo un quartiere residenziale, tranquillo. È un luogo di pace in mezzo a tanti punti di interesse bellico: la Breda, la Magneti Marelli, la Falck. La mattina del 20 ottobre gli Alleati si concentrano su quelle zone industriali, ma centrano in pieno due scuole: a Precotto non ci sono vittime, ma a Gorla la bomba si infila nella tromba delle scale e fa franare l'edificio. Le vittime sono duecento, di cui 184 bambini: “i Piccoli Martiri di Gorla”. Tutte le volte che la zia Giuditta ne parla cita il cielo di quella giornata particolarmente bella – “bella come il 20 ottobre”, dice e poi si rabbuia in viso. Ed è quello che colpisce di più delle testimonianze: tutte cominciano parlando del cielo, come se l’azzurro potesse sovrapporsi al nero della morte, anche nei ricordi»
