In Polonia si dovrà rifare il processo contro Justyna Wydrzyńska, attivista condannata per aver aiutato una donna ad abortire


È un tentativo da parte del governo di destra di intimidire i movimenti femministi in un paese dove l'aborto è, di fatto, vietato

A causa della legge polacca sull'aborto, una delle più restrittive d'Europa, e delle pressioni di psicologi antiabortisti
