i dischi
Un disco dei Los Thuthanaka
Che si può ascoltare facendosi confondere da ogni singola cosa, o accettandole tutte senza domande

Un disco di Nourished by Time
E delle complicazioni di quando il trasporto per qualcosa diventa difficile da gestire

Un disco delle New Eves
Che per il singolo si sono messe a cantare a una mucca come fanno le mandriane svedesi negli alpeggi

Un disco di Bad Bunny
Con un titolo che è anche un augurio per le vacanze

Un disco di billy woods
Oscuro e politico, di un rapper americano cresciuto tra Zimbabwe e New York

Un disco dei Wow
Una band di Roma le cui canzoni potrebbero essere rimaste sotto terra per sessant’anni, e rimanere nascoste altre venti

Un disco di Africa Express
Il collettivo di musicisti occidentali e del sud del mondo fondato da Damon Albarn, che lascia fare tutto agli altri

Un disco di Ty Segall
Uno che sa scrivere delle grandi rock’n’roll

Un disco di Maurice Louca
Un musicista del Cairo, un posto che come molti altri ci immaginiamo spesso male

Un disco dei Cuneiform Tabs
Che ricorda un po’ uno dei più discussi dell’anno scorso, nel suo essere sperduto tra decenni passati

Un disco di Paolo Angeli
Suonato tutto con una chitarra con molte più corde e stranezze del normale

Un disco di Lael Neale
Uno dei tanti che fanno pensare a cosa saremmo se non ci fosse stato Brian Wilson

Un disco di Alan Sparhawk
Cioè il chitarrista dei Low, che ha trovato altre compagnie dopo aver perso la moglie e batterista Mimi Parker

Un disco degli Stereolab
Una band che ha saccheggiato qua e là per fare qualcosa di nuovo, appoggiandosi sul motorik (e che cos'è?)

Un disco dei Moin
Una band inglese dell’italiana Valentina Magaletti, la batterista più in vista della musica sperimentale di questi anni

Un disco dei Deerhoof
Che da trent’anni sono una delle band più originali e bizzarre del rock americano

Un disco di Jenny Hval
Freddo e confortevole come spesso succede alla musica che arriva dalla Scandinavia

Un disco di Natalia Lafourcade
Di canzoni straziate e di canzoni allegre, come prevedono il repertorio mariachi e la musica popolare messicana

Un disco di Sharon Van Etten
Pieno di cose famigliari degli anni Ottanta, ma non è detto che le si debba prendere con nostalgia

Un disco dei Cani
Uscito a sorpresa nove anni dopo il precedente, e che finalmente parla anche di chi scrive
