La merda d’artista di Bob Dylan


Quando ha smesso i concerti, si è rimesso a incidere canzoni, come fosse la cosa più naturale del mondo [Continua]

Senza averlo detto a nessuno, all'inizio degli anni '90 Dylan ha definitivamente smesso di scrivere canzoni. Non è un problema. [Continua]

Io comunque su Pasolini ho una teoria: secondo me, mentre girava il Decameron lui [Continua]


"Come sarebbe a dire, un'altra merda?" [Continua]

No, sul serio, pensavate che Dylan non sarebbe sceso più in basso di Down in the Groove? [Continua}

Dev'essere arrivata come una progressiva illuminazione: a un certo punto del tardo 1970 Dylan si rese conto che nessuno lo costringeva più a scrivere o incidere canzoni, se proprio non ne aveva voglia [Continua]

Quando William Zantzinger irruppe nell'Emerson Hotel era passata da un po' la mezzanotte dell'otto febbraio [Continua]

Nel 1978 Dylan festeggiava appena i 16 anni di carriera (un ragazzino, direbbe oggi Vasco Rossi) e 18 album di studio [Continua]

Lo senti quel battito, tutti gli strumenti all'unisono? È tornato il vecchio-zio-Dylan, dalla sua strana vacanza in Louisiana [Continua]


Nel gennaio del 1985 Dylan atterrò nella base segreta californiana [Continua]

Sono andato a vedere lo zingaro, che stava in un grande hotel. Mi ha sorriso quando mi ha visto arrivare [Continua]


In una notte come questa, sono così contento che ti sia fatta viva... abbracciami stretto che scaldo un po' di caffè [Continua]

Più tardi nell'estate, dopo aver incontrato Dylan durante il loro primo tour americano, i Beatles sarebbero tornati ad Abbey Road per incidere un altro album [Continua]

Fu un giorno nero a Dallas, novembre ’63, giorno d’infamia per l’eternità [Continua]

