
Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).
Emette ma non riceve
Ai molti che nell’establishment dell’informazione e della politica oggi si meravigliano di scoprire i deliri di Casaleggio dopo avergli attribuito il ruolo di grande guru e comunicatore della rete (“Casaleggio e dissociati”, li chiamerebbe Nomfup), suggerisco la lettura di un … Continua a leggere→

L’UdC è nudo
La discussione sull’eventuale alleanza del Partito Democratico con l’UdC ha un grande non detto: si dibatte con intensità crescente se il PD debba guardare più a sinistra o al centro, si riflette su quale tra simili relazioni sia più proficua … Continua a leggere→

Domandina per Rosy Bindi
Attaccata sempre più spesso e con efficaci controbiezioni – anche se a volte con modi sgarbati e petulanti – per le sue opinioni drasticamente ostili al matrimonio gay, Rosy Bindi (di cui ho già provato a indagare i meccanismi mentali, … Continua a leggere→

Notizie che non lo erano
Alcuni quotidiani – riprendendo la notizia da Repubblica che l’aveva raccontata per prima – hanno raccontato all’inizio della settimana che il sindaco di Roma Gianni Alemanno aveva accettato le insistenze di Silvio Berlusconi e del PdL perché non si ricandidi … Continua a leggere→

Mettiamo che io sia Nichi Vendola
Mettiamo che io sia Nichi Vendola. Ho detto molte volte in passato, quando nessuno parlava di primarie, che mi sarei candidato alle primarie. Poi sono cambiate delle cose intorno, e ho smesso un po’ di dirlo. Intanto, si è cominciato … Continua a leggere→

Merce avariata
Michele Serra, oggi: Se questo avviene è solo perché il potere (anzi: il dovere) di scegliere che cosa mostrare, di che cosa parlare è progressivamente venuto meno fino a scomparire dentro l’alibi – davvero ignobile – che bisogna “dare alla … Continua a leggere→

Troppe Ave Maria
Il tema che affronta oggi Massimo Franco sul Corriere è vecchio e semplificatorio da una parte, e fondato e decisivo dall’altro. Come molti luoghi comuni, non basta a spiegare tutto ma ha un solido fondamento. E a seconda di quanto … Continua a leggere→

Dove c’è musica
Ho fatto un viaggio negli Stati Uniti e mi ha colpito la prevedibile corrispondenza della musica che capita di ascoltare con i luoghi dove la si ascolta. A Boulder, nota per essere una città grunge, western e sportiva nelle montagne … Continua a leggere→

Notizie che non lo erano
Il calciatore bulgaro Berbatov è stato protagonista per un giorno di molti articoli sul suo acquisto da parte della Juventus malgrado accordi quasi fatti perché andasse alla Fiorentina: la sua scelta è stata quindi raccontata come una specie di scippo … Continua a leggere→

Dolcezze per uomini veri
Mentre qui si discute dell’integralismo statale sulla salute dei cittadini e delle tasse sulle bevande gassate, negli Stati Uniti hanno già fatto il giro, ho scoperto quando ero là. Ovvero la Pepsi promuove da un po’ alcune bevande fatte “con … Continua a leggere→

Lo faccio per me
Questa pubblicità oggi sul Corriere della Sera è molto affine con quello che avevo scritto in Un grande paese, nel capitolo intitolato “Lo faccio per me”, incollato sotto. La costruzione di un Noi non è quindi di per sé perdente: … Continua a leggere→

R.I.P. Horshack
Ho scoperto solo ora che due settimane fa è morto Ron Palillo, attore interprete di un personaggio televisivo indimenticabile della mia giovinezza: Horshack nei Ragazzi del sabato sera.

Candidati in cattedra
Sono scettico da molto sull’inflazione di articoli a effetto in cui il giornalista del caso fa una cosa in incognito per dimostrare presunti limiti di questo o quel servizio: tipo quelli che entrano negli aeroporti con dei machete e poi … Continua a leggere→

Le Olimpiadi e il Tg2
Ora che le Olimpiadi sono finite, e con loro l’evento televisivamente più eccitante del quadriennio (forse se la batte con la telefonata di Berlusconi a Ballarò), circolano molti consuntivi sulle diverse coperture da parte di Sky e Rai, sui confronti … Continua a leggere→

Notizie che non lo erano
Sabato scorso tutti i siti dei giornali hanno dato grande risalto alla notizia che Cesare Battisti, ex terrorista italiano attualmente rifugiato in Brasile e di cui l’Italia ha più volte chiesto invano l’estradizione perché sconti alcune condanne per omicidio, fosse … Continua a leggere→

207 inni nazionali
Tra le altre cose che le Olimpiadi scaraventano ogni quattro anni nelle nostre vite – insieme al tiro con l’arco, alle cerimonie inaugurali e alle batterie del nuoto – ci sono le lezioni di geografia delle premiazioni, in cui si … Continua a leggere→

Il lato oscuro della Forza
Oggi Repubblica racconta un libro americano interessante su come i responsabili di comunicazione, marketing e uffici stampa “ingannino” i media tradizionali per promuovere prodotti o eventi di ogni genere, a partire dalla facilità di diffusione di notizie false in rete. … Continua a leggere→

Notizie che non lo erano
Sabato scorso il New York Times ha raccontato di una trattativa in corso tra Apple e Twitter: la prima società sarebbe stata interessata ad acquistare il social network, e sarebbe stata una notiziona, trattandosi di due delle più grandi e … Continua a leggere→

Altrove
Un problema di qualità umane, di capacità di leadership, di straordinarietà che favoriscano un ricambio, in giro c’è in molti contesti diversi. Ma è particolarmente drammatico nella politica italiana. Un tempo, se eri giovane e volevi cambiare il mondo, o … Continua a leggere→

The newsroom, internet e l’anonimato
Dalla sesta puntata di The Newsroom, discussione sui commenti anonimi aggressivi al sito del programma: Will: Ecco cosa vorrei. Vuoi discutere?, bene. Allora voglio sapere come ti chiami, quanti anni hai e che lavoro fai. E cosa hai studiato. Mackenzie: … Continua a leggere→
