Le cose di ora col metro di prima
Qualche giorno fa Christian Rocca ha scritto per la Stampa un commento sulla discussa e famigerata questione del “copyright su internet” [Continua]


Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).
Qualche giorno fa Christian Rocca ha scritto per la Stampa un commento sulla discussa e famigerata questione del “copyright su internet” [Continua]

È stato uno degli ultimi grandi successi progressisti di un tempo che stava finendo, e i progressisti si erano convinti che ormai non sarebbe finito più [Continua]

Non mi pare sia solo mio, lo spaesamento e il senso di impotenza generato dai cambiamenti politici di questi mesi e anni [Continua]

Una cosa di anni fa, su Claudio Lolli e la più bella canzone della storia della musica italiana, forse [Continua]

È estate, “sarà il caldo”, come dicono quelli, e i giornali stanno ulteriormente lasciandosi andare [Continua]

C’è un non detto – o un detto molto poco – nel ricco e rinnovato dibattito sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio [Continua]

Quando eravamo all’università c’era un mio amico che si diceva di destra, e la principale espressione del suo essere di destra [Continua]

Il tema dei rischi per le nostre democrazie e convivenze procurato da una cattiva informazione è diventato attuale e popolare [Continua]

Io sono d’accordo con Gramellini: se l’alternativa alla violenta aggressività dei cattivi è la violenta aggressività dei buoni, mi chiamo fuori [Continua]

Poco più di un anno fa Enrico Deaglio propose al Post di raccontare una storia praticamente ignota relativa alle indagini sulla strage di via D’Amelio [Continua]

Quello che è successo ieri notte a Bruxelles è interessante non solo per il merito della questione – l’immigrazione –, ampiamente trattato da molti esperti e cronisti [Continua]

Oggi l'Istat ha pubblicato le sue stime sulla povertà in Italia: molti siti e giornali le hanno riprese, Salvini ha dichiarato [Continua]

Non ci sono "regole", sull’uso della punteggiatura: ci sono centinaia di modi di usarla, e ragioni diverse per usarla [Continua]

C’era un articolo di Nadia Urbinati su Repubblica di sabato. Diceva almeno tre cose importanti [Continua]

È una piccola cosa, ma un ottimo esempio di come le cose funzionino sbrigativamente nelle testate giornalistiche [Continua]

Dopo il disastro politico dei giorni scorsi si sono intensificate tra i progressisti le agitazioni intorno alla possibilità di sovvertire la tendenza [Continua]

Saranno buche, no? Buche nelle strade ci sono ovunque, a Roma ci sono sempre state, solo un po’ di più, e ok [Continua]

È il giornalismo professionale che ci protegge dalla cattiva informazione, come leggeremo di nuovo domattina su qualche giornale [Continua]

Ho conosciuto Giovanni Orsina a una cena, un anno fa: c’erano altre persone interessanti, ma di Orsina e di un altro commensale [Continua]

Non è da ubriachi completi che 55 giorni dopo le elezioni si stia ancora parlando di un eventuale accordo tra M5S e PD? [Continua]
