Prendila così
Tra un paio di settimane saranno ottant’anni dalla nascita di Lucio Battisti e, con l’esagerato anticipo rituale per battere la concorrenza, Repubblica ha pubblicato un bell’articolo di Francesco Piccolo di proprie memorie e riflessioni personali su Battisti, come le abbiamo in tantissimi, e che leggiamo da decenni: ma Piccolo è bravo a scriverne e a generare quell’effetto “lo hai detto meglio di come lo avrei detto io” con un bel racconto. E poi ci aggiunge un paio di considerazioni, di cui una interessante ma secondo me fragile, e un’omissione rilevante, se si può dire “aggiungere un’omissione”. Le metto qui come carne al fuoco di pensieri ulteriori, implicando senza trattenermici oltre che l’articolo sia molto bello e coinvolgente (secondo me Piccolo sbaglia il testo di Ancora tu, ma può essere un batusso mio o suo). (segue)