Il secolo dello spegnimento dei lumi
È un post strano, lungo e tirato via. È che abbiamo ordinato da bere delle cose in un bar di Milano, vedendosi tra amici al ritorno delle vacanze, probabilmente troppe cose da bere e troppe vacanze, perché ci siamo impelagati in una riflessione universale sulla piega che stanno prendendo le cose che si è risolta in una lettura apocalittica e disarmante da cui, la mattina dopo, prendo alcune distanze. Non va tutto così male, e conserviamo estese ragioni di felicità: ma ho messo in successione logica le cose – abbozzate – che ci siamo detti, che alcune invece hanno pezzetti di senso, con l’obiettivo indicato nell’ultima frase. (segue)



