Da quasi quarant’anni esiste una tradizione tra i presidenti della Casa Bianca: alla fine di un mandato, il presidente uscente scrive una lettera di congratulazioni al suo successore e la lascia in un cassetto della scrivania dello Studio Ovale. Obama l’aveva fatto con Trump nel 2017, e stranamente Trump aveva seguito l’esempio nel 2021 con Biden. Oggi Biden l’ha fatto di nuovo: i due quindi si sono scambiati in tutto due lettere, un record.
La tradizione fu inaugurata da Ronald Reagan che nel 1989, alla fine del suo secondo mandato, lasciò un breve biglietto a George H. W. Bush per congratularsi con lui della vittoria. Bush era stato per otto anni il vicepresidente di Reagan, e i due erano diventati amici. La lettera si concludeva con: «Mi mancherai ai pranzi del giovedì» ed era firmata Ron. Reagan e Bush erano entrambi Repubblicani, ma Bush consolidò la tradizione lasciando una lettera al suo successore Bill Clinton, Democratico.
La lettera che Trump lasciò a Biden nel 2021 non è mai stata resa pubblica: Biden ha detto che era «molto generosa», ma ha preferito mantenerla privata.