Il 7 gennaio è stato pubblicato su YouTube il video di “No Plan”, una delle ultime tre canzoni scritte da David Bowie, che oggi avrebbe compiuto settant’anni. Prima di morire, il 10 gennaio del 2016, Bowie avrebbe voluto registrare un altro disco dopo Blackstar, che è considerato il suo ultimo lavoro completo. Nel nuovo disco voleva includere anche tre canzoni – “No Plan,” “Killing A Little Time,” e “When I Met You” — scartate da Blackstar, che invece sono state inserite in Lazarus cast album, il disco della colonna sonora del musical Lazarus, pubblicato lo scorso ottobre.
L’azienda di cosmetici Maybelline ha scelto un uomo come testimonial per la pubblicità di uno dei suoi mascara, il Big Shot: si chiama Manny Gutierrez (detto Manny), ha 25 anni ed è un vlogger il cui canale YouTube dedicato al trucco è seguito da più di 2 milioni di persone. Su Instagram è seguito da più di 3 milioni di followers. Gutierrez pensa che gli uomini possano truccarsi come le donne e pensa che negli ultimi anni l’industria dei cosmetici sia diventata più aperta verso gli uomini. Maybelline non è la prima azienda a scegliere un testimonial maschile per i propri prodotti cosmetici: lo hanno già fatto le americane Covergirl e Anastasia Beverly Hills.
Un video pubblicato da Maybelline New York (@maybelline) in data:
Venerdì 6 gennaio c’è stato il funerale privato di Carrie Fisher e di sua madre Debbie Reynolds, morte a un giorno di distanza, tra il 27 e il 28 dicembre. Le due attrici sono state seppellite l’una accanto all’altra al Forest Lawn Memorial Park di Hollywood Hills, durante una cerimonia privata a cui hanno partecipato pochi amici e parenti: Fisher è stata cremata, e le sue ceneri sono state trasportate in una bizzarra urna a forma di pillola di Prozac, il popolare farmaco antidepressivo. Todd Fisher, il fratello di Carrie Fisher, ha spiegato ET che era l’oggetto preferito di sua sorella, che lo aveva comprato molti anni fa: «Lo adorava, ed era a casa sua, e Billie [Lourd, figlia di Carrie Fisher] e io abbiamo pensato che fosse lì dentro che avrebbe voluto essere». Fisher aveva un grande senso dell’umorismo ed era molto apprezzata per la sua autoironia, e la foto dell’urna a forma di Prozac sta circolando moltissimo sui social network.
Carrie Fisher’s urn is shaped like a Prozac pill because even in death she’s more iconic than us all https://t.co/bIOY4HgXsL pic.twitter.com/8u66sWmmCy
— BuzzFeed (@BuzzFeed) January 6, 2017