Un giornale belga ha pubblicato in prima pagina i commenti razzisti a un suo articolo
Ramzi Mohammad Kaddouri era un quindicenne belga di origini marocchine che viveva nel Limburgo, la provincia più orientale delle Fiandre, in Belgio. Lo scorso 30 luglio, mentre era in vacanza in Marocco, è morto in un incidente d’auto. Uno dei principali quotidiani del Belgio, De Morgen, ha dato la notizia ma sotto l’articolo e sui social network hanno cominciato ad arrivare centinaia di commenti razzisti.
Nella sua edizione del 3 agosto, De Morgen ha deciso di pubblicare in prima pagina alcuni di questi commenti scritti su un fondo nero, con il titolo: “Razzismo senza vergogna”.
Alcuni dei commenti pubblicati dicono: “Se lui è un fiammingo io sono san Nicola”; “Purtroppo, la maggior parte dei fiamminghi ormai sono così, con una faccia da scimmia”; “LOL, è stato un suicidio?”. Piuttosto che ignorare o eliminare i commenti la redazione di De Morgen ha deciso di mostrarli. Tutti i politici fiamminghi hanno condannato i messaggi.