Ogni tre giorni Trump torna a casa sua, ogni sei va a giocare a golf

Ogni tre giorni Trump torna a casa sua, ogni sei va a giocare a golf

Il Washington Post ha analizzato l’agenda di Donald Trump e ha scoperto che al presidente degli Stati Uniti non piace molto stare a Washington, dove ha sede la Casa Bianca e gran parte dei ministeri e delle agenzie federali. In particolare, circa una volta ogni tre giorni, Trump ritorna in una delle sue proprietà, a New York o in Florida. Circa una volta settimana, invece, va a giocare a golf.

In passato, Trump aveva spesso accusato l’ex presidente Barack Obama di giocare troppo a golf.

Secondo il sito di factchecking, Politifact, dall’inizio della sua presidenza, Trump è andato a giocare a golf 15 volte. Allo stesso punto della sua presidenza, Obama era andato a giocare una volta soltanto.

Ma ve lo ricordate Michael Bradley?

Ma ve lo ricordate Michael Bradley?

Messico-Stati Uniti è la partita più importante del calcio nordamericano e di questi tempi, soprattutto se giocata in Messico, è anche più sentita di quanto lo sia stata in passato. Quella giocata stanotte allo stadio Azteca di Città del Messico era valida per il girone centro-nordamericano delle qualificazione ai Mondiali del 2018: è finita in parità, 1-1, con il Messico che in questo modo ha mantenuto la prima posizione e gli Stati Uniti la terza, a sei punti di distanza. Il primo gol della partita è stato segnato a cinque minuti dal calcio d’inizio da Michael Bradley, centrocampista dei Toronto FC che qualcuno si ricorderà di aver visto anche in Italia: tra il 2011 e il 2012 con il Chievo Verona e nei due anni successivi con la Roma. Bradley ha segnato con un pallonetto teso calciato da circa 40 metri di distanza dalla porta. Il Messico ha pareggiato poco dopo con Carlos Vela e nel secondo tempo Bradley ha rischiato di segnare una doppietta con un altro tiro da fuori area, che però è finito contro il palo.

Questo è un timelapse di una lumaca che mangia, e basta

Questo è un timelapse di una lumaca che mangia, e basta

Un timelapse ormai non si nega a nessuno, nemmeno a una lumaca dell’isola di Gabriola, nella Columbia Britannica (Canada). Il video condensa in 35 secondi una mezz’ora spesa da una lumaca a mangiare famelicamente e indisturbata alcune foglie. Le lumache sono gasteropodi terrestri polmonati e si distinguono dalle chiocciole per non avere la conchiglia, quella che solitamente chiamiamo guscio (anche se in modo improprio). Le lumache si nutrono principalmente di vegetali, ma ci sono anche specie predatrici che mangiano un po’ di tutto, compresi i vermi e i loro simili.

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