Il trailer dell’ultima stagione di “Bojack Horseman”

Il trailer dell'ultima stagione di “Bojack Horseman”

Netflix ha pubblicato il trailer della sesta stagione di Bojack Horseman, l’apprezzata serie animata con protagonista un cavallo antropomorfo, star decaduta e cinica di una vecchia sitcom televisiva. Sarà la stagione conclusiva, e uscirà in due parti: la prima il 25 ottobre, la seconda il 31 gennaio.

Una compagnia aerea giapponese ti dice in anticipo se sei seduto vicino a un bambino piccolo

Una compagnia aerea giapponese ti dice in anticipo se sei seduto vicino a un bambino piccolo

La compagnia aerea Japan Airlines ha introdotto una funzione che segnala ai suoi clienti se sono seduti vicino a un bambino fino ai due anni di età, per permettere loro di cambiare posto e allontanarsi, evitando la possibilità di venire disturbati durante il volo. Ovviamente può allontanarsi dal posto del bambino soltanto chi se ne preoccupa prima degli altri, se il volo è pieno; e in ogni caso – come ha specificato la stessa Japan Airlines – questo non vuol dire che non si possa essere disturbati altrettanto, o di più, da passeggeri più grandi.

Il divario tra Nord e Sud sarà colmato nel 2020, si diceva nel 1972

Il divario tra Nord e Sud sarà colmato nel 2020, si diceva nel 1972

Un articolo pubblicato sul Corriere della Sera 47 anni fa prevedeva che nel 2020 sarebbe stato colmato “il divario fra Nord e Sud” Italia. La previsione era stata espressa in un rapporto per il ministero del Bilancio, nel quale si diceva che lo sviluppo del Sud era avvenuto disordinatamente, secondo l’articolo “aggiungendo ai vecchi motivi di arretratezza nuove cause di disorientamento”. L’articolo definiva inoltre “piramidi sulle sabbie mobili” l’avvio di imprese e iniziative industriali senza basi solide. La pagina mostrava una fotografia degli stabilimenti siderurgici dell’Italsider di Taranto, ancora oggi al centro di una complessa vicenda sia dal punto di vista del lavoro sia da quello ambientale.

Mancano poco più di tre mesi al 2020 e per allora il divario tra Nord e Sud non sarà certamente colmato. Oggi le regioni settentrionali continuano a essere economicamente più sviluppate e avanzate, rispetto a numerose aree del Meridione, dove lo sviluppo continua a essere un problema.

L’Italia è due paesi diversi

Secondo i dati dell’ISTAT riferiti al 2017, il PIL pro capite è aumentato in ampie porzioni del Nord, con un +2,6 per cento in Lombardia, mentre si è mantenuto alto il divario territoriale: “Il livello nel Mezzogiorno è inferiore del 44,2 per cento rispetto al Centro-Nord. Le regioni con il PIL pro capite più basso sono Calabria e Sicilia. Trentino-Alto Adige, Lombardia, Emilia-Romagna e Valle d’Aosta presentano i valori più elevati, al di sopra dei 32 mila euro”.

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