Taboo è una miniserie storica con protagonista Tom Hardy, trasmessa nel Regno Unito da BBC One e negli Stati Uniti dal canale via cavo FX. Taboo è prodotto fra gli altri dal noto regista e produttore di fantascienza Ridley Scott e racconta la storia di un esploratore britannico che torna nel Regno Unito per vendicarsi della morte del padre. Hardy interpreta un personaggio particolarmente burbero, come si nota tra l’altro dai versi (spesso simili a grugniti) che fa in continuazione. C’è un video che li ha messi uno dopo l’altro, per contarli.
Arjen Robben è tornato a giocare regolarmente per il Bayern Monaco solamente da un paio di mesi, dopo aver saltato quasi sei mesi di gioco nelle ultime due stagioni per problemi fisici. Ora che ha 33 anni, Robben si può già definire uno dei più forti calciatori olandesi di sempre e uno dei più importanti nella storia del Bayern Monaco. A febbraio ha segnato tre gol: due in campionato e uno in Champions League, ieri sera, nell’andata degli ottavi di finale giocata e vinta per 5-1 contro l’Arsenal. Robben è divenuto famoso soprattutto per come segna la maggior parte dei suoi gol, prendendo palla nella fascia destra del campo per poi accentrarsi e calciare in porta, sia fuori che dentro l’area: tutti sanno che Robben proverà sempre a fare questa cosa, i difensori avversari se lo aspettano e si preparano, eppure non riescono a fermarlo. A seconda della posizione può calciare di potenza o a giro, di precisione. Ieri sera ha segnato uno dei “gol alla Robben” più belli della sua carriera.
Di gol così ne ha fatti in qualsiasi competizione, con il Bayern e con la nazionale olandese. In Champions League contro la Juventus e la Fiorentina, e in Bundesliga, almeno una volta contro quasi tutte le squadre che ha incontrato in carriera.
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— Bayern & Germany (@iMiaSanMia) 27 gennaio 2017
I lettori del Post forse ricorderanno di quella volta che l’ex first lady americana Michelle Obama ha cantato e ballato “Single Ladies” di Beyoncé durante una trasmissione del programma tv americano The Late Late Show, per la precisione nel momento del “Carpool Karaoke”, uno dei segmenti di maggior successo del programma di James Corden. È quel momento in cui una persona famosa viene invitata per un giro in auto durante il quale si chiacchiera e si cantano canzoni a squarciagola come si fa di solito quando si è in macchina da soli. Ora Carpool Karaoke sarà una trasmissione a sé stante, prodotta e distribuita da Apple prossimamente. Anche in Italia si potrà guardare su Apple Music, il servizio di streaming di Apple. La serie sarà fatta di 16 episodi, disponibili settimana per settimana. Da quello che si vede nel trailer ci saranno Will Smith (che tra le altre cose canta la sigla di Willy, il principe di Bel-Air), Ariana Grande, Seth MacFarlane (il creatore di I Griffin), i Metallica, l’ex giocatore di basket Shaquille O’Neal e il wrestler John Cena, John Legend e Alicia Keys.
Corden aveva collaborato con Apple anche per la realizzazione di una pubblicità abbastanza divertente per Apple Music. Invece il primissimo Carpool Karaoke risale al 2011, quando Corden lavorava ancora nel Regno Unito (è britannico, non americano): fece lo sketch insieme a George Michael durante un telethon di Comic Relief.