Su TikTok si parla “in corsivo”

Su TikTok si parla "in corsivo"

Da qualche settimana tra gli utenti italiani di TikTok stanno circolando molti video di persone che parlano – o provano a parlare – “in corsivo”. Con questa espressione si fa riferimento a un modo di parlare attribuito con più o meno fondatezza ad alcune ragazze milanesi, ma non solo. In sostanza consiste nel trascinare le parole, storpiando e aprendo le vocali, adottando una cadenza simile a un lamento o a una cantilena.

L’identificazione e la divulgazione di questo fenomeno ha evidentemente un intento ironico: le lezioni di “corsivo” sono uno scherzo, insomma, e come gran parte di quello che avviene su TikTok va interpretato ed eventualmente valutato come tale. Il video che è circolato di più su TikTok è quello in cui Elisa Esposito, una giovane tiktoker con più di 700mila follower, fa la sua prima lezione di corsivo, anzi di “corsivœ”, come scrive lei stessa per rendere l’idea del modo in cui si pronuncia.

@eli.esposito

duettate alunni🤓🤓🤓ig: eli.espositoo

♬ suono originale – Elisa Esposito

Il video era nel formato “duetto”, che prevede sia poi replicato molte altre volte, cosa che è successa. Qualcuno ha provato a ripetere le parole cercando di imitarla più o meno seriamente, altri hanno risposto a loro volta con battute e prese in giro, altri ancora hanno provato a spiegare quali applicazioni abbia questo tipo di parlata nella vita reale, ricordando – di nuovo – che viene usata ironicamente, e con una certa moderazione.

Altri hanno provato a ricostruire le origini del fenomeno, visto che dizioni simili a quella che ora viene chiamata “corsivo” esistono un po’ da sempre. Un’ipotesi sulla popolarità recente di questa parlata è che c’entri la sua inclusione in alcune canzoni di giovani cantanti italiani, come Blanco (“è blu celeaeste“) e Rkomi (“nella correantea” o “nelle mie veaene”), ma anche Madame e Tha Supreme. Ne avevano parlato rapidamente qualche mese fa, in una puntata del podcast Muschio Selvaggio, i cantanti Fedez e Sangiovanni e lo youtuber Luis Sal.

Sempre su TikTok alcuni hanno fatto notare che un esempio di parlata in corsivo si può trovare in una conversazione tra alcune partecipanti all’ultima edizione del reality show italiano Il collegio, dove i protagonisti hanno tutti meno di 18 anni.

@ocbrien

“il karma gira” comunque ecco a voi un corso di corsivo: #ilcollegio #foryou #collegio6 #rebeccaparziale #matildericorda #anastasiapodeschi

♬ rebecca ci dice di crescere – 😮‍💨

Infine, alcuni sostengono che la parlata “in corsivo” sia diventata popolare grazie alla canzone Spigoli dello youtuber italiano Peter Ace, che su TikTok è stata ripresa in decine di migliaia di video.

@itss.soophiaa

cörsïvœ💅🏻🥴#fyp #fypシ #blue #corsivœ

♬ Spigoli – PETER ACE 💜

L’enorme accumulo di bagagli all’aeroporto di Heathrow

L'enorme accumulo di bagagli all'aeroporto di Heathrow

Da giorni in diversi aeroporti europei si stanno verificando grossi disagi per i passeggeri, con voli cancellati all’ultimo momento e ritardi. È un problema causato principalmente dalla carenza di personale dopo i licenziamenti dovuti alla pandemia da coronavirus, e in particolare nel Regno Unito la situazione è piuttosto critica. Negli ultimi giorni sono stati documentati molti problemi anche nella gestione dei bagagli, e venerdì all’aeroporto londinese di Heathrow, uno dei più grandi e trafficati al mondo, al terminal 2 si è creato un enorme accumulo di valigie.

Un portavoce dell’aeroporto ha detto che c’era stato un problema al sistema di gestione dei bagagli che ora è stato risolto. Molti passeggeri che attendevano il proprio bagaglio dopo essere atterrati a Heathrow hanno dovuto aspettare diverse ore prima di poterlo ricevere, e ci sono stati anche voli che sono partiti dall’aeroporto senza bagagli in stiva: in questi casi ci potrebbero volere alcuni giorni per recapitarli.

– Leggi anche: Perché ci sono così tanti voli cancellati

Ursula von der Leyen ha fatto capire col suo vestito come la pensa sull’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea

Ursula von der Leyen ha fatto capire col suo vestito come la pensa sull'adesione dell'Ucraina all'Unione Europea

Venerdì mattina c’è stata una riunione della Commissione Europea in cui è stata presa in esame la richiesta dell’Ucraina di ottenere lo status di paese candidato a entrare nell’Unione Europea. Come previsto, la Commissione ha dato un parere positivo (lo status di candidato è infatti solo il primo passaggio di un processo molto più lungo e complicato). A conferma della posizione della Commissione, la presidente Ursula von der Leyen ha scelto di indossare un abito che, tra giacca e camicia, mostra i colori della bandiera ucraina.

(AP Photo/Geert Vanden Wijngaert)

(AP Photo/Geert Vanden Wijngaert)

Von der Leyen è da tempo una sostenitrice dell’ingresso dell’Ucraina nell’Unione, e di recente aveva detto che il paese appartiene «alla famiglia europea».

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