Dopo aver vinto una partita a Cincinnati, Sinner si è fatto prenotare un campo per allenarsi sui servizi

(Daniel Kopatsch/Getty Images)
(Daniel Kopatsch/Getty Images)

Nella notte italiana tra lunedì e martedì Jannik Sinner ha battuto 2 set a 0 (6-2, 7-6) il canadese Gabriel Diallo nei sedicesimi di finale del Masters 1000 di Cincinnati, un importante torneo di tennis che si sta giocando negli Stati Uniti. Durante la partita Sinner ha avuto qualche difficoltà al servizio, il colpo con cui si inizia il punto (molto importante per avere il controllo dello scambio e indirizzare l’andamento delle partite). Appena è finita la partita, mentre ancora esultava dopo l’ultimo punto, si è subito rivolto al suo staff e ha chiesto di prenotargli un campo per allenarsi.

Nel tennis quando si avvia il punto si possono provare due servizi, detti “prima” e “seconda”: con la prima generalmente si tenta di tirare più forte e in modo più rischioso, per cercare subito di fare punto o comunque di mettere molto in difficoltà l’avversario; con la seconda si tira un po’ più piano e in modo controllato, con l’obiettivo di mettere la pallina in campo (se si sbagliano entrambi i servizi si perde il punto). Nella partita contro Diallo, Sinner aveva messo in campo solo il 50 per cento di prime, una percentuale considerata bassa per chiunque e con cui è generalmente più difficile vincere una partita.

Nonostante a Cincinnati fossero le 10 di sera, Sinner è andato quindi in uno dei campi di allenamento a provare e riprovare i servizi. Mercoledì giocherà gli ottavi di finale contro il francese Adrian Mannarino. Sinner è il tennista numero 1 al mondo e a Cincinnati è campione in carica, avendo vinto il torneo nel 2024.